AVVENTURE E DISAVVENTURE SU 2 RUOTE

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Gioel
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Re: AVVENTURE E DISAVVENTURE SU 2 RUOTE

Messaggio da Gioel » 17/11/2020, 8:17

Simpatico il paisan :twisted:
BRACCIO IN FUORI.... SEMPRE!!!!!!

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ziomauri
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Re: AVVENTURE E DISAVVENTURE SU 2 RUOTE

Messaggio da ziomauri » 17/11/2020, 19:47

Gianluigi ha scritto:
16/11/2020, 22:35
Mica sono esente….
Fine anni 70 una calda domenica di luglio con la zavorrina decidiamo di andare
a cercare il fresco sul Ticino: Kavasaki DHC 400 , strade tassativamente statali
si viaggia tranquilli, le strade interne tra Garlasco e Pavia sono delle dolci curve tra i campi e le risaie ecco sorpasso un paisan in bicicletta, faccio ancora una serie di curve tranquille , ma ad una curva è un attimo mi parte il posteriore e via una bella strisciata per terra, per i primi metri la gamba sinistra mi rimane sotto, poi mi ritrovo a circa 30 metri dalla zavorrina e sono stranamente a pancia in giù sull’asfalto,
muovo cautamente le gambe e sembra tutto a posto la zavorrina che poi è Renata è tutta intera, sopraggiunge il paisan in bicicletta e senza fermarsi sento che dice
curen curen e poi van in tera e prosegue imperterrito.
Fortunatamente non arrivavano auto nè di fronte e nè di dietro, avevamo i caschi integrali ma aimè eravamo in maglietta a maniche corte e le braccia scorticate dall’asfalto. Noto una cascina e spingendo la moto entriamo nella corte
dove in una rustica fontana dei ragazzi stavano lavando le spade ( tossici che sciacquavano le siringhe), ci vedono anche loro e in un attimo sono tutti intorno a me e si offrono di aiutarmi per pulire e disinfettare le mie abrasioni ( la ADS ancora non esisteva…) mentre la Renata manco la degnano.
Controllo la moto sembra tutto a posto, parte ma non capisco come ma si era storta la pedivella del cambio, fortunatamente è un bullone ed un perno e gli attrezzi in dotazione bastano la smonto e facendola scivolare di tre denti giusto essere nelle condizioni di ripartire.
Deduco visto l’andatura che molto probabilmente ho preso della ghiaia / sabbia con la ruota posteriore….
Naturalmente si ritorna verso casa, la moto tutto sommato era a posto ma Renata continuava a dirmi che sentiva un rumore nella ruota ( mi sono fermato a controllare più volte) ma probabilmente Renata si era spaventata e per tutto il ritorno ha sentito un rumore nella ruota….
Ahhhh .. le donne !!!

... e per il paisan : "Ma va' a ciapa' i ratt !!!"

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Gianluigi
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Re: AVVENTURE E DISAVVENTURE SU 2 RUOTE

Messaggio da Gianluigi » 17/11/2020, 20:42

homer ha scritto:
15/11/2020, 16:35
A proposito di nudisti mi mi torna in mente un primo maggio di qualche quarantina d'anni fa.
Ero giovane e come tutti di quell'età in un giorno di festa, con la moto (suzuki GS400) e la fidanzata come compagna di avventure si vagabondava verso i Colli Euganei in una splendida giornata di maggio,
senza una meta precisa, ma con un preciso intento. Direte voi quale intento? beh ve lo lascio immaginare. Strada facendo, tutto concentrato sulla scelta di quale luogo in quel momento mi pareva più consono al mio caso ... non mi accorgo della coda che si era formata davanti a me ma soprattutto della 500 che si fermo all'improvviso senza lasciarmi scampo. Inchiodai d'impulso e la ruota anteriore se ne andò per i fatti suoi facendomi atterrare nelle posteriora della mitica 500. Nulla di grave per fortuna,
sia per me ma soprattutto per chi trasportavo, ce la cavammo con qualche escoriazione e jeans rotti che se fosse oggi sarebbero anche di moda.
Morale della favola... quando si va in moto si va in moto e non si pensa alla patata o ad altro, per me è stata una lezione di vita che forse mi ha portato alla soglia dei sessant'anni ancora tutto intero beer
:lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: tutto concentrato nel scovare il luogo per inquattarti….

molto probabile che sarai pure andato in bianco :? :?



vero grande lezione di vita quando si va in moto si va in moto e basta
Gli amici sono quelli che ti aiutano a rialzarti, quando le altre persone neanche sapevano che eri caduto.

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Re: AVVENTURE E DISAVVENTURE SU 2 RUOTE

Messaggio da geronimo » 18/11/2020, 20:42

Gianluigi ha scritto:
17/11/2020, 20:42
vero grande lezione di vita quando si va in moto si va in moto e basta
........ e aggiungerei una lezione del grande Tazio Nuvolari: se non VEDO non VADO ;)

Insomma Gian, quel giorno niente camporella eh!!! :lol:
Nulla ha potere su di me tranne i miei stessi pensieri

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Re: AVVENTURE E DISAVVENTURE SU 2 RUOTE

Messaggio da Gianluigi » 24/11/2020, 18:19

Gianluigi ha scritto:
11/11/2020, 18:57
Gioel ha scritto:
06/11/2020, 11:17
Cologno M. primavera 2005.
Un mio amico mi chiede se lo accompagno a Castelfiorentino (FI) per ritirare un Ducati scrambler che aveva acquistato da un meccanico appassionato di restauri di moto.
Si parte, andiamo a prendere il furgone che un socio del mio amico gli aveva prestato, poco dopo ci fermiamo al distributore per fare rifornimento, a un certo punto sento che smoccola con la pistola del carburante in mano: stava facendo benzina al furgone diesel :( , fortunatamente erano entrati solo 10€, quindi a fatto il pieno di gasolio e si è risolto l’inconveniente. Dopo qualche ora arriviamo sul posto, si chiacchiera un po’ con il restauratore, tutto apposto! Carichiamo la moto sul furgone e si riparte. Il mio amico non stava più nella pelle per il suo nuovo acquisto, tant’è che sulla strada del ritorno ci fermiamo in un autogrill e decide ci salire sul suo gioiellino, come si fa quando si va alle mostre e li ci sono le moto esposte da poterci salire sopra.
Arriviamo a Cologno, la moglie del mio amico ci vede arrivare e scende per vedere il nuovo acquisto. Scarichiamo la moto e prima di tutto cosa si fa? Si fa partire.... no! Il mio amico si mette a cavalcioni della moto e dai di pedale: una, due, tre volte e un’altra volta e poi ancora; niente la moto non ne voleva sapere di partire e vedo il mio amico tra l’inca@@ato :evil: e il mortificato per il fatto di non poter sentire il “rombo” del Ducati, provo io senza mettermi a cavalcioni e con gran stupore……… BROOOOMMMMM!!!! al primo colpo (non ci avrei scommesso un centesimo che sarebbe partita), il mio amico è ancora più inca@@ato, ma felice :P.
Dopo qualche giorno ci mettiamo d’accordo per andare a fare un giro, io con la Hornet e lui con con la sua bellissima Ducati: si parte si va in giro un po’ ma senza andare troppo lontano, non vi dico la sua contentezza. Poi ad un semaforo rosso ci fermiamo e li decidiamo di tornare verso casa: parto prima io, faccio qualche centinaia di metri, guardo negli specchietti: NON C’E’ PIU’!!!! Torno indietro e lo trovo fermo, moto spenta e lui che incredulo e scioccato si chiede cosa possa essere successo, il dubbio che lo assale è devastante: HO GRIPPATO!!!! :shock:
Il giorno dopo chiama il restauratore che gli dice di riportarla da lui a Castelfiorentino. Dopo qualche giorno si riparte per riportare la moto, arrivati in officina si forniscono al meccanico tutte le informazioni del caso, controllano la moto e ad una prima occhiata sembra che il danno non sia cosi grave, comunque ci dicono che devono controllare meglio e che possiamo tornare più tardi. Ci consigliano una trattoria e andiamo a mangiare una buonissima fiorentina (me la ricordo ancora adesso). Finito il pranzo si torna in officina e ci dicono che la moto è apposto:
SI ERA SOLTANTO ALLENTATO UN BULLONE SOTTO IL COPERCHIO DELLE VALVOLE!!!!

Gran moto lo scrambler e stato nei miei sogni negli anni 70 tanto da cercane uno anni fà dopo tante ricerche trovai un bellissimo 250 rimesso a nuovo, l'ho usato un estate con parsimonia poi non avendo tempo per portarlo a spasso ebbi l'illuminata idea di dire a mio figlio se lo voleva di prenderlo pure , con la speranza di avvicinarlo al mondo delle due ruote ,visto che non mostrava alcun interesse tanto da non aver mai voluto neppure il cinquantino da ragazzo :? :? :? :? ma la risposta fu ...vendilo e comprami un auto
: non essendo in un periodo di vacche grasse per accontentarlo gli diedi retta
maledico ancora il giorno di averlo fatto
Giusto per farmi del male ho ritrovato foto del mio Ducati
Allegati
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Re: AVVENTURE E DISAVVENTURE SU 2 RUOTE

Messaggio da Gioel » 24/11/2020, 20:18

Troppo bella!!!
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Re: AVVENTURE E DISAVVENTURE SU 2 RUOTE

Messaggio da ziomauri » 25/11/2020, 8:27

Gian ... sembra quasi la mia , pero' io avevo due targhe porta numero .... (la foto è rovesciata sx-dx perchè mi dava un maggior senso dinamico :lol: :lol: :lol: )
Allegati
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Re: AVVENTURE E DISAVVENTURE SU 2 RUOTE

Messaggio da DragEverStar » 25/11/2020, 13:32

Gianluigi hai fatto proprio male a darla via è un modello originale italiano, poi la produzione venne spostata in Spagna.
Dico questo così... Tanto per infierire! :lol:

Scherzo ovviamente, nella vita ci sono esigenze sempre diverse ed è importante prenderle al volo ed è meglio un figlio felice che un museo in cantina. Credimi.
beer

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Re: AVVENTURE E DISAVVENTURE SU 2 RUOTE

Messaggio da ziomauri » 29/11/2020, 10:17

Molte delle avventure e disavventure su due ruote le ho vissute in fuoristrada , forse perchè abbandonare l'asfalto, per immettersi su sentieri che sono gia' difficoltosi da percorrere a piedi , è gia' di per se un'avventura.
Verona citta' confina a nord con il punto preciso in cui inizia la zona collinare che poi porta ad innalzarsi sempre piu' fino a raggiungere i 2259 metri del Monte Carega.
Un sentiero percorre la dorsale di un gruppo collinare, praticamente disabitato, in direzione nord-sud partendo dalla periferia e arrivando fino a circa 900 metri . In tempi in cui si poteva fare fuoristrada liberamente (non erano ancora stati istituiti i parchi regionali) usavo percorrere questo sentiero con la mia piccola Fantic trial per portarmi in quota e poi divertirmi a scorrazzare tra le montagne "vere" . La guida trialistica è fatta prevalentemente in piedi e così in una uscita sono incappato in un grosso filo di ferro teso tra due alberi, di traverso al sentiero . L'ho impattato ad altezza del torace, con sorpresa ho visto la moto proseguire la sua corsa per alcuni metri ( a 20 km ora) senza di me . Io sono caduto a terra e la mancanza del respiro e il dolore sono arrivati dopo . Quando mi sono ripreso, con una pinza, presa dagli attrezzi in dotazione alla moto , ho tagliato con rabbia a tocchetti il filo di ferro e sono ripartito . Non oso pensare se fossi arrivato al filo seduto sulla sella... l'avrei preso all'altezza del collo . Ho portato i lividi, come ricordo della disavventura, per un lungo periodo. C'erano gli estremi per una denuncia contro ignoti per tentato omicidio ma non l'ho fatta . Mi è rimasta la domanda senza risposta : chi poteva avercela così tanto con i trialisti da tentare di ammazzarne uno?

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Re: AVVENTURE E DISAVVENTURE SU 2 RUOTE

Messaggio da Gioel » 29/11/2020, 11:27

AZZZ....per un pelo Ziomauri.
30 cm più in basso e poteva andare veramente peggio.
Ci sono individui maledetti che accecati dall'odio, fanno cose per le quali non si rendono conto del male che potrebbe fare solo perché gli stanno sulle balle i motociclisti.
Magari sono stati alcuni cacciatori ai quali facevi scappare le loro prede, mah.
BRACCIO IN FUORI.... SEMPRE!!!!!!

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