AVVENTURE E DISAVVENTURE SU 2 RUOTE

[Gianluigi]

Gianluigi hai fatto proprio male a darla via è un modello originale italiano, poi la produzione venne spostata in Spagna.
Dico questo così... Tanto per infierire!

Scherzo ovviamente, nella vita ci sono esigenze sempre diverse ed è importante prenderle al volo ed è meglio un figlio felice che un museo in cantina. Credimi.

Quanta verità nelle tue parole Drag

[Gianluigi]

Molte delle avventure e disavventure su due ruote le ho vissute in fuoristrada , forse perchè abbandonare l'asfalto, per immettersi su sentieri che sono gia' difficoltosi da percorrere a piedi , è gia' di per se un'avventura.
Verona citta' confina a nord con il punto preciso in cui inizia la zona collinare che poi porta ad innalzarsi sempre piu' fino a raggiungere i 2259 metri del Monte Carega.
Un sentiero percorre la dorsale di un gruppo collinare, praticamente disabitato, in direzione nord-sud partendo dalla periferia e arrivando fino a circa 900 metri . In tempi in cui si poteva fare fuoristrada liberamente (non erano ancora stati istituiti i parchi regionali) usavo percorrere questo sentiero con la mia piccola Fantic trial per portarmi in quota e poi divertirmi a scorrazzare tra le montagne "vere" . La guida trialistica è fatta prevalentemente in piedi e così in una uscita sono incappato in un grosso filo di ferro teso tra due alberi, di traverso al sentiero . L'ho impattato ad altezza del torace, con sorpresa ho visto la moto proseguire la sua corsa per alcuni metri ( a 20 km ora) senza di me . Io sono caduto a terra e la mancanza del respiro e il dolore sono arrivati dopo . Quando mi sono ripreso, con una pinza, presa dagli attrezzi in dotazione alla moto , ho tagliato con rabbia a tocchetti il filo di ferro e sono ripartito . Non oso pensare se fossi arrivato al filo seduto sulla sella... l'avrei preso all'altezza del collo . Ho portato i lividi, come ricordo della disavventura, per un lungo periodo. C'erano gli estremi per una denuncia contro ignoti per tentato omicidio ma non l'ho fatta . Mi è rimasta la domanda senza risposta : chi poteva avercela così tanto con i trialisti da tentare di ammazzarne uno?

Zio "Fortuna" che la puoi raccontare…. effettivamente come dice Gianni penso che disturbavi

i bracconieri..

[ziomauri]

AZZZ....per un pelo Ziomauri.
30 cm più in basso e poteva andare veramente peggio.
Ci sono individui maledetti che accecati dall'odio, fanno cose per le quali non si rendono conto del male che potrebbe fare solo perché gli stanno sulle balle i motociclisti.
Magari sono stati alcuni cacciatori ai quali facevi scappare le loro prede, mah.

Visto che la zona era praticamente disabitata è l'ipotesi piu' probabile ....

[ziomauri]

Altra storia di fuoristrada che vale la pena di raccontare ,
avventura o disavventura ? leggete poi ditelo voi !

Con la mia piccola Fantic Trial 125 stavo scendendo un ripido sentiero che dalla sommità di una collina porta a un pianoro che è raggiungibile , con difficolta', anche in auto da un paesino prossimo alla citta' . Mentre scendo lentamente , posizione di guida in piedi, faccio quello che fa ogni esploratore : un occhio al sentiero , uno agli eventuali ostacoli e uno al panorama ( ma quanti occhi ho? ) . Vedo una Fiat Ritmo ferma proprio dove il sentiero sfocia sul pianoro, penso : chissa' che fatica ha fatto ad arrivare fin qui seguendo le carrarecce che i contadini hanno tracciato per raggiungere i castagneti . Avvicinandomi mi accorgo che a bordo c'è il guidatore riverso all'indietro sul sedile semireclinato . Ha la bocca aperta e il capo reclinato ... penso subito a un tossico strafatto che forse sta male . Meglio che mi fermo e chiedo se ha bisogno . Sono costretto a passare vicinissimo alla Ritmo perchè praticamente occupava il sentiero e butto un occhio prima di fermarmi . Non era solo ! Sul suo bacino vedo solo capelli biondi . Dal sedile accanto una giovane donna stava chinata , a faccia in giu' ! Il tizio non stava male , anzi penso che stesse benissimo !

[Gianluigi]

Altra storia di fuoristrada che vale la pena di raccontare ,
avventura o disavventura ? leggete poi ditelo voi !

Con la mia piccola Fantic Trial 125 stavo scendendo un ripido sentiero che dalla sommità di una collina porta a un pianoro che è raggiungibile , con difficolta', anche in auto da un paesino prossimo alla citta' . Mentre scendo lentamente , posizione di guida in piedi, faccio quello che fa ogni esploratore : un occhio al sentiero , uno agli eventuali ostacoli e uno al panorama ( ma quanti occhi ho? ) . Vedo una Fiat Ritmo ferma proprio dove il sentiero sfocia sul pianoro, penso : chissa' che fatica ha fatto ad arrivare fin qui seguendo le carrarecce che i contadini hanno tracciato per raggiungere i castagneti . Avvicinandomi mi accorgo che a bordo c'è il guidatore riverso all'indietro sul sedile semireclinato . Ha la bocca aperta e il capo reclinato ... penso subito a un tossico strafatto che forse sta male . Meglio che mi fermo e chiedo se ha bisogno . Sono costretto a passare vicinissimo alla Ritmo perchè praticamente occupava il sentiero e butto un occhio prima di fermarmi . Non era solo ! Sul suo bacino vedo solo capelli biondi . Dal sedile accanto una giovane donna stava chinata , a faccia in giu' ! Il tizio non stava male , anzi penso che stesse benissimo !

abbiamo un certo trascorso come guardone

[geronimo]

Ziomauri,
ricordo che parecchi anni fa era uscita questa storia del filo di ferro. Erano stati i proprietari dei boschi, ce l'avevano coi motociclisti che "gli rovinavano" i boschi
Qualcuno s'era fatto male molto più di te, ne erano derivate denunce e tribunali, poi non ricordo come era finita.

[Pasquale63]

Certo che l'ignoranza è una brutta bestia... come si fa a non pensare che così ammazzi una persona e le relative conseguenze a cui andresti incontro? Mah...

[ziomauri]

abbiamo un certo trascorso come guardone

Azz... vero Gianluigi ! Mi sono trovato involontariamente in quella situazione pero' , quasi, quasi, avrei dato momentaneamente la moto a quello dell'auto e mi sarei seduto al suo posto !

[ziomauri]

Ziomauri,
ricordo che parecchi anni fa era uscita questa storia del filo di ferro. Erano stati i proprietari dei boschi, ce l'avevano coi motociclisti che "gli rovinavano" i boschi
Qualcuno s'era fatto male molto più di te, ne erano derivate denunce e tribunali, poi non ricordo come era finita.

In quegl'anni c'era pochissima gente che faceva camminate . I sentieri stavano sparendo . Io giravo anche con una forbice da vignaiolo nel marsupio e tagliavo rami che intralciavano i sentieri .... piu' che rovinare boschi io e altri motociclisti tenevamo aperti i sentieri ... ma alcuni proprietari questo non l'avevano capito !

[ziomauri]

Certo che l'ignoranza è una brutta bestia... come si fa a non pensare che così ammazzi una persona e le relative conseguenze a cui andresti incontro? Mah...

Verissimo Pasquale : l'ignoranza è una brutta, bruttissima , bestia !!!