AVVENTURE E DISAVVENTURE SU 2 RUOTE
- Gioel
- Messaggi: 3771
- Iscritto il: 15/09/2017, 11:34
- Moto:
- Località: Cavenago B. (MB) - ma quasi sempre a Reggio Emilia
Re: AVVENTURE E DISAVVENTURE SU 2 RUOTE
Beh, direi che per gli occupanti della ritmo fu una bella avventura........... ma i due si sono accorti di te?
✌BRACCIO IN FUORI.... SEMPRE!!!!!!
- ziomauri
- Amministratore
- Messaggi: 7384
- Iscritto il: 06/10/2017, 7:40
- Moto: Honda VT 750 S - Motina Due
- Località: Castelnuovo del Garda
Re: AVVENTURE E DISAVVENTURE SU 2 RUOTE
Ovviamente io ho continuato la mia corsa e quindi non sono certo di cosa sia successo poi , però credo che loro non si siano accorti della mia presenza perchè, mentre passavo, han continuato la loro attività !
- ziomauri
- Amministratore
- Messaggi: 7384
- Iscritto il: 06/10/2017, 7:40
- Moto: Honda VT 750 S - Motina Due
- Località: Castelnuovo del Garda
Re: AVVENTURE E DISAVVENTURE SU 2 RUOTE
Ai bei tempi , quando mi sono avvicinato al trial ho avuto due moto di transizione dallo stradale al fuoristrada . Venduta la Ducati 175 corsaiola , ho preso la Ducati 250 scrambler con la quale ho iniziato l'approccio alle strade bianche . Poi è arrivata la Aermacchi - Harley Davidson 250 SX un poco piu' fuoristradistica . E poi una grande spagnola, la Bultaco 350 Alpina , gia' il nome dice molto e un giorno vi raccontero' la sua storia . Vado a Bologna a ritirarla e in permuta consegno la Aermacchi . Prima di tornare a Verona faccio tappa a Ferrara per un saluto ai miei genitori . Mi rimetto in moto verso Verona e seguo la bella e asfaltata strada sull'argine del PO che porta fino ad Ostiglia . Pero' ... avere una vera moto da fuoristrada e non fare neppure un giretto tra i pioppi della golena? Scendo per una delle tante stradelle che percorrono anche i pescatori per andare sulla riva del fiume , dalla stradella parte un sentiero , lo prendo . Dopo qualche centinaio di metri sento che la moto rallenta ... cazz!!! Ecco che si ferma del tutto , la crosta di terra del sentiero ha ceduto sotto il peso della moto e sono sprofondato nel fango fino al mozzo di entrambe le ruote. Rimetto in moto, ma sono inutili i tentativi di uscire agendo sul gas , solo spruzzi di fango proiettati dall'artigliato posteriore . Scendo e mi guardo intorno ... vedo due pescatori e mi rivolgo a loro per un aiuto . Gentilmente vengono e mi legano una corda alla forcella e iniziano a tirare , io li aiuto con il motore e in breve mi tolgono dalle "sabbie mobili" . Ringrazio e riparto . Arrivo a Verona con la moto letteralmente coperta di fango . Come battesimo di una moto nuova non c'è male !
Ultima modifica di ziomauri il 06/04/2021, 15:50, modificato 2 volte in totale.
- Gioel
- Messaggi: 3771
- Iscritto il: 15/09/2017, 11:34
- Moto:
- Località: Cavenago B. (MB) - ma quasi sempre a Reggio Emilia
Re: AVVENTURE E DISAVVENTURE SU 2 RUOTE
Ziomauri, sei un grande!!
Nel senso positivo, ovviamente.
Nel senso positivo, ovviamente.
✌BRACCIO IN FUORI.... SEMPRE!!!!!!
Re: AVVENTURE E DISAVVENTURE SU 2 RUOTE
Zio avrei voluto vederti
"Life is a journey not a destination" - Cit. Aerosmith
- Gianluigi
- Amministratore
- Messaggi: 2004
- Iscritto il: 15/09/2017, 16:54
- Moto: FXLR low rider
- Località: cologno monzese
Re: AVVENTURE E DISAVVENTURE SU 2 RUOTE
Io più che altro avrei voluto vedere la faccia di tua moglie ( se eri già sposato)
Gli amici sono quelli che ti aiutano a rialzarti, quando le altre persone neanche sapevano che eri caduto.
Re: AVVENTURE E DISAVVENTURE SU 2 RUOTE
ziomauri ha scritto: ↑03/04/2021, 8:05Ai bei tempi , quando mi sono avvicinato al trial ho avuto due moto di transizione dallo stradale al fuoristrada . Venduta la Ducati 175 corsaiola , ho preso la Ducati 250 scrambler con la quale ho iniziato l'approccio alle strade bianche . Poi è arrivata la Aermacchi - Harley Davidson 250 SX un poco piu' fuoristradistica . E poi una grande spagnola, la Bultaco 350 Alpina , gia' il nome dice molto e un giorno vi raccontero' la sua storia . Vado a Bologna a ritirarla e in permuta consegno la Aermacchi . Prima di tornare a Verona faccio tappa a Ferrara per un saluto ai miei genitori . Mi rimetto in moto verso Verona e seguo la bella e asfaltata strada sull'argine che porta fino ad Ostiglia . Pero' ... avere una vera moto da fuoristrada e non fare neppure un giretto tra i pioppi della golena? Scendo per una delle tante stradelle che percorrono anche i pescatori per andare sulla riva del PO , dalla stradella parte un sentiero , lo prendo . Dopo qualche centinaio di metri sento che la moto rallenta ... cazz!!! Ecco che si ferma del tutto , la crosta di terra del sentiero ha ceduto sotto il peso della moto e sono sprofondato nel fango fino al mozzo di entrambe le ruote. Rimetto in moto, ma sono inutili i tentativi di uscire agendo sul gas , solo spruzzi di fango proiettati dall'artigliato posteriore . Scendo e mi guardo intorno ... vedo due pescatori e mi rivolgo a loro per un aiuto . Gentilmente vengono e mi legano una corda alla forcella e iniziano a tirare , io li aiuto con il motore e in breve mi tolgono dalle "sabbie mobili" . Ringrazio e riparto . Arrivo a Verona con la moto letteralmente coperta di fango . Come battesimo di una moto nuova non c'è male !
Grande ziomauri
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti