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da LARA » 15/09/2021, 20:43
Ciao a tutti, è passato un mese giusto da quando ho finito le mie adorate ferie … un po’ in ritardo vi riporto il mio viaggio n. 6 in giro per l’Italia … devo dire che quest’anno gli imprevisti non sono mancati ma non mi sono fatta demordere e io con la mia fedele compagna di viaggio abbiamo deciso di ripartire per il nostro sesto viaggio in giro per l’Italia, scoprendo nuove strade e facendo la conoscenza di nuove persone… quindi moto caricata con il minimo necessario, tenda e via si parte, prima tappa una cittadina vicino Bergamo per un saluto veloce ad alcuni amici, e iniziamo bene prendendo pioggia per una bella oretta ma non ci fa paura, giovedì 5 inizia il tutto con destinazione la Liguria, imposto il navigatore su Genova e noto con un certo punto di domanda che la strada impostata non è autostrada ma bensì strada normale, quindi si scende verso Piacenza, Passo della Crocetta in Val Tidone, Bobbio, Val Trebbia, Genova, qui dove aver girato un po’ per visitare il porto si riparte e proseguendo per il lungomare si scende verso Chiavari. Sosta per la notte presso il B&B CASA AQUARELA e aperitivo al lungomare con mia cognata.
La mattina di Venerdì 6 si riparte con destinazione La Spezia e qui sempre seguendo il navigatore per un po’ si va nell’entroterra ma poi decido di scendere verso Moneglia e proseguire arrivando a Levanto e a suon di curve e paesaggi mozzafiato mi godo le Cinqueterre …. e poi arrivo a Portovenere, che devo dire è proprio un gioiellino, gente non molta quindi parcheggio la moto e mi faccio una bella passeggiata fino alla Chiesa e alla Grotta di Bairon, scorci veramente incantevoli. Poi si riparte con destinazione il B&B DA LORY che si trova a S. Benedetto di Riccò del Golfo dove mi trovo con 2 amici, dopo un breve riposino pomeridiano si riparte questa volta con destinazione Lerici, quindi parcheggio la moto a S. Terenzio e godendomi il tramonto mi dirigo con la passeggiata verso il Castello. Aperitivo con birretta e stuzzichini quindi passeggiata di ritorno a riprendere la moto e via a nanna che il giorno dopo mi aspetta un bel giro.
Sabato mattina sveglia presto, colazione, inforco la moto ed inizio ad esplorare un po’ l’entroterra spezzino, quindi si parte da S. Benedetto di Riccò e si prosegue per Pignone, Borghetto di Vara, Padivarma, Ceprana, con destinazione la cittadina di Sarzana, molto bella, dove stavano allestendo anche il mercatino dell’antiquariato, il suo Castello maestoso . Pausa pranzo e poi si rientra passando per La Spezia.
Alla sera ritrovo con amici per una bella rimpatriata dopo anni.
La Domenica si presenta già calda e l’obiettivo della giornata è “rotolare verso sud” quindi caricata la moto, si parte con destinazione Mignano Monte Lungo/CE e alloggio presso Salisù Country House. Dopo un piccolo riposino mi preparo per la cena e mi gusto un’ottima tagliata.
Il lunedì si riparte con destinazione sempre più giù … Torre del Greco, non prima di aver visitato il borgo di Valogno, con i suoi murales che devo dire molto belli, e poi via verso Torre del Greco e il garden sharing Brandito’s!!!! qui mi accolgono Elena e il suo compagno Alessandro, persone straordinarie che appena mi vedono in moto da sola mi venerano …. Simpaticissimi …. pianto la mia tenda con naturalmente accanto il posto per la moto, e mi godo il pomeriggio e la sera in loro compagnia, tra una birra e una pizza la serata si svolge con canzoni popolari napoletane, serenate … bhe ottimo relax direi!!!!!
Il mattino seguente, martedì 12, decido di esplorare la Costiera Amalfitana ma dalla parte della montagna … quindi inforco la moto e si parte, prima tappa Furore …. Con tutta una serie di curve che ti fanno divertire … il panorama è mozzafiato, ti vorresti fermare a ogni tornante ma sarebbe troppo un’impresa, quindi decido di fermarmi alla prima chiesa che trovo già da Furore per rifoncillarmi, pausa sigaretta, e si riparte, la costa è molto trafficata, Amalfi poi non se ne parla, un caos tremendo, in prima marcia si cammina, il caldo è torrido e anche se si è in riva al mare l’asfalto brucia, quindi decido di saltare la visita di Amalfi e proseguo a rilento … molto a rilento, fino a che non mi stanco e decido di ritornare per la montagna … quindi prendo da Maiori e mi dirigo verso l’entroterra con passaggio da Attilio a Tramonti con il suo carrello di granita spettacolare!!! E poi la visuale del VESUVIO da lontano è bellissima … quindi riparto e scendendo per tornare verso Brandito’s … cambio strada e decido di andare a fare la strada che porta fin su al Vesuvio, costeggiata da sculture molto belle, e a suon di curve dolci e tornanti arrivo in cima, dove chi ti vuoi trovare… uno di torre annunziata trapiantato a Spinea da ben 25 anni, anche lui con la moto, dopo una breve chiacchierata e cratere del Vesuvio non visto (bisognava prenotare) rientro nel mio “alloggio-tenda”, dove mi godo una serata molto tranquilla …
Al mattino mi sveglio presto dato che fa molto caldo, comincio a ricaricare la moto e la tenda che mi aspetta un altro bel viaggio… sempre più giù… quindi caffè, sigaretta, un saluto al grande Alessandro e si parte … prima tappa Vietri sul Mare con visita alla terrazza della villa comunale tutta colorata, e poi mi inoltre nei vicoli della cittadina, con i suoi muri di ceramica colorata, anche qui non tanta gente e va bene così.
È ora di ripartire, destinazione Calabria e precisamente Civita/CS.
E qui viene il bello, questa è un’esperienza che tutti devono fare una volta nella vita secondo me …. Cioè dormire su un albero … e si proprio su un albero di ulivo con la mia tendina … da sola … che chicca!!! Arrivo presso l’Associazione FALCONIERI DEI SETTEVENTI e Roberto, il padrone, ha da poco iniziato un percorso con i rapaci, quindi parcheggio la moto e mi unisco al gruppo, anche questa spiegazione è stata molto interessante, con foto finale con i rapaci, alla sera organizzano di andare a vedere le stelle e quindi dopo aver sistemato la tenda sulla piattaforma installata sull’ulivo, una rinfrescata veloce e mi dirigo verso l’entrata in attesa che arrivi Roberto. Passiamo la serata in un monte non molto lontano, a circa 1400 metri di altezza, siamo in 6 con un bambino e la mamma di quest’ultimo ci spiega tutte le costellazioni, molto interessante, e ho visto 6 stelle cadenti … desideri espressi e ora aspettiamo che si avverino ….
Al rientro il figlio di Roberto mi riporta alla mia tenda dato che il luogo dove alloggio è praticamente il crinale di una montagna completamente al buio … dopo averli salutati salgo sul “mio” albero, chiudo la botola, e mi metto a dormire aspettando l’alba … che non manca ad arrivare, ore 5 mi sveglio, apro la tenda, il sole sorge e come panorama le Gole del Raganello … spettacolari …. Indescrivibile il paesaggio …
Dopo aver sonnecchiato ancora un po’ mi rimetto in sesto, smonto tutto e si riparte, destinazione Isola Capo Rizzuto e visita esterna a LE CASTELLA di sera. E qui ho rischiato di perdere la moto dato che non la trovavo più … ma per fortuna mi sono ricordata dove l’avevo parcheggiata e sono rientrata all’HOTEL LA FIORITA.
La mattina arriva come sempre troppo presto, si riparte, destinazione S. Cardo di Condofuri, presso un garden sharing situato a 50 metri dal mare; nel percorso mi fermo a Stilo dove come piace a me visito la Chiesa principale e il borgo, molto carino. Non prima di essermi fermata in un ristoro all’inizio del paese per 2 belle granite … moto all’ombra e mi riposo … faccio conoscenza con dei ragazzi che mi chiedono info su questa mia pazzia di girare da sola, uno si voleva addirittura fidanzare con me … un altro mi aveva invitato a pranzo a casa sua … Calabresi persone dal cuore grande …. E niente proseguo per la mia strada… i giorni a seguire faccio visita a Bova, il Passo della Zitta, ragazzi qui il paesaggio è terrestre, tante zone purtroppo bruciate e che quindi anchio non ho potuto frequentare, dovevo fare il giro all’interno dell’Aspromonte a vedere alcuni paesi ma purtroppo ho dovuto cambiare il percorso.
Domenica mattina ho fatto ri-visita al paese fantasma di Pentadattilo … è sempre un piacere tornare in questi luoghi, ho saputo che si può anche alloggiare ora … quindi si sa mai l’anno prossimo capita …..
E niente … lunedi 16 causa alcuni imprevisti si rientra in anticipo.
Che dire …. I chilometri sono stati tanti, non ne ho tenuto precisamente conto ma sono intorno ai 4.000 euro, ho fatto nuove strade, nuove amicizie, visto luoghi incantevoli … devo dire SODDISFATTA !!!!
Vi posto alcune delle foto!!!!
Buona serata a tutti!!!
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