Valle del Sarca e dei Laghi
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Valle del Sarca e dei Laghi
Con gli amici motomusicisti organizziamo un giro in moto per approfittare delle belle giornate che ottobre regala .
Le due valli , a sud detta del Sarca e poi, nel proseguo a nord, dei laghi , sono percorse dal fiume Sarca che sfocia nel lago di Garda tra Riva e Torbole .
La valle è profondamente scavata tra monti di altezza importante con pareti quasi verticali che sono il paradiso degli arrampicatori. L’ottima ventilazione fa la gioia dei parapendisti . La presenza di alcuni laghi e piste ciclabili la rende interessante anche per attività tipicamente estive come mountain-bike canoa e wind-surf . Poi buona cucina , vini e grappe completano l’attrattiva della zona .
Le due valli , a sud detta del Sarca e poi, nel proseguo a nord, dei laghi , sono percorse dal fiume Sarca che sfocia nel lago di Garda tra Riva e Torbole .
La valle è profondamente scavata tra monti di altezza importante con pareti quasi verticali che sono il paradiso degli arrampicatori. L’ottima ventilazione fa la gioia dei parapendisti . La presenza di alcuni laghi e piste ciclabili la rende interessante anche per attività tipicamente estive come mountain-bike canoa e wind-surf . Poi buona cucina , vini e grappe completano l’attrattiva della zona .
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Re: Valle del Sarca e dei Laghi
Partiamo in tre da Sandrà e raccogliamo per strada gli altri due musici .
Percorriamo la Val d’Adige preferendo il Vò destro meno frequentato della strada di Trento , solitamente percorsa da velocisti che vengono anche da altre regioni per “correrla” (non percorrerla !!!) . Raggiunto l’abitato di Mori prendiamo la valle del lago di Loppio, lago che ormai per vari problemi è in secca totale dal 1956 , solo anni particolarmente piovosi lo rendono degno del nome . A passo San Giovanni si scende verso Nago . Da qui, evitando il traffico del Garda, si raggiunge direttamente Arco . Percorriamo la strada di valle in direzione nord tra scorci montani affascinanti e viste rapide sul Sarca che corre evitando i grossi macigni bianchi .
Percorriamo la Val d’Adige preferendo il Vò destro meno frequentato della strada di Trento , solitamente percorsa da velocisti che vengono anche da altre regioni per “correrla” (non percorrerla !!!) . Raggiunto l’abitato di Mori prendiamo la valle del lago di Loppio, lago che ormai per vari problemi è in secca totale dal 1956 , solo anni particolarmente piovosi lo rendono degno del nome . A passo San Giovanni si scende verso Nago . Da qui, evitando il traffico del Garda, si raggiunge direttamente Arco . Percorriamo la strada di valle in direzione nord tra scorci montani affascinanti e viste rapide sul Sarca che corre evitando i grossi macigni bianchi .
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Re: Valle del Sarca e dei Laghi
Passata la cantina di Toblino nell’abitato di Sarche prendiamo in direzione di Trento costeggiando il lago di Toblino , alcune aree di sosta consentono di ammirare il paesaggio . A proposito di sosta … è ora di aperitivo . Scegliamo il bar di Castel Toblino e , tavolini in riva al lago, il piacere di un prosecco fresco e il sole caldo si mescolano .
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Re: Valle del Sarca e dei Laghi
Si riparte e dopo pochi kilometri , dove finisce il lago di Toblino, inizia quello di Santa Massenza . Le acque che riversa nel lago sottostante sono talmente fredde da impedire la vita dei pesci pero’ sono ottime per raffreddare i distillatori di grappa . In paese sono almeno 4 o 5 le distillerie ( tra cui la famosa "Poli" ) che lavorano e il profumo di grappa si sente eccome !
Peccato che la presenza della centrale idroelettrica rovina la bellezza del luogo ma la corrente elettrica serve , specialmente in questo periodo .
Peccato che la presenza della centrale idroelettrica rovina la bellezza del luogo ma la corrente elettrica serve , specialmente in questo periodo .
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Re: Valle del Sarca e dei Laghi
Nel punto in cui il lago di Santa Massenza sfocia nel lago di Toblino si crea una strettoia , ecco , lì c’è il ristorante pizzeria “La stretta” che scegliamo per la nostra sosta enogastronomica . Taglieri come antipasto e poi primi e secondi di qualità con un tantino di fantasia che non guasta neanche un po’ . Una chiacchiera tira l’altra come pure i bicchieri di vino . A tavola dicono che non si invecchia e noi ci siamo rimasti talmente tanto che siamo addirittura ringiovaniti . Alle 14 e 30 (nel locale c’era piu’ nessuno) viene il cameriere che ci offre la grappa purché sgombriamo il tavolo ….
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Re: Valle del Sarca e dei Laghi
Risaliti in moto torniamo verso Sarche , all’altezza della grande cantina prendiamo a sinistra e per stradelle secondarie arriviamo a costeggiare il lago di Cavedine ;
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Re: Valle del Sarca e dei Laghi
Strada molto stretta ma bellissima che a sud attraversa le Marocche , un paesaggio lunare e pochissima vegetazione cresciuta tra i bianchi sassi della grande frana caratterizzano il luogo.
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Re: Valle del Sarca e dei Laghi
Il Biotopo Marocche di Dro è un'area naturale protetta del Trentino Alto Adige istituita nel 1989. È uno dei pochi biotopi protetti classificato come zona arida e non zona umida. Occupa una superficie di 250,84 ettari nella Provincia Autonoma di Trento.
Le Marocche di Dro costituiscono, per estensione e volume, il più imponente fenomeno di frana per crollo e scorrimento di materiale lapideo a livello europeo: sono un grandioso sistema di antiche frane postglaciali per crollo e scorrimento, l'ultima delle quali di età storica , come testimoniato dal ritrovamento di un tegolone romano durante gli scavi per la costruzione di una derivazione idroelettrica.
Le Marocche di Dro costituiscono, per estensione e volume, il più imponente fenomeno di frana per crollo e scorrimento di materiale lapideo a livello europeo: sono un grandioso sistema di antiche frane postglaciali per crollo e scorrimento, l'ultima delle quali di età storica , come testimoniato dal ritrovamento di un tegolone romano durante gli scavi per la costruzione di una derivazione idroelettrica.
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Re: Valle del Sarca e dei Laghi
Dopo quest’ultima scorpacciata di bellezza ci mettiamo in moto verso Verona . In parte facciamo il percorso della mattina a ritroso ma giunti a Mori prendiamo la statale di Trento che percorre la sinistra Adige .
Prima di salutarci per il rientro a casa beviamo un’ultima birra a Peri e poi via , con la promessa di trovarci ancora una volta prima dell’arrivo del freddo .
Prima di salutarci per il rientro a casa beviamo un’ultima birra a Peri e poi via , con la promessa di trovarci ancora una volta prima dell’arrivo del freddo .
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Re: Valle del Sarca e dei Laghi
Qui il video del giro
https://www.relive.cc/view/vYvE39pwEw6
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