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Dias de los muertos , in solitaria

Inviato: 03/11/2022, 9:01
da ziomauri
Quale miglior modo di ricordarsi dei propri morti facendo un giro in moto? La giornata non è splendida ma alcuni squarci di azzurro verso nord mi regalano la speranza che il tempo si metta al meglio . I motomusicisti non sono disponibili per vari motivi quindi parto solo . Percorro la val D’Adige fino a Sdruzzinà , per strada c’è nessuno; Che siano tutti al cimitero a portar fiori e lumini? L’asfalto è in buono stato e le curve ben disegnate invitano a correre e qui raggiungo la velocità massima di tutta la giornata , ben 95 km orari, :D facendo attenzione ai numerosi rilevatori di velocità che mi dicono essere sempre in funzione .

Re: Dias de los muertos , in solitaria

Inviato: 03/11/2022, 9:02
da ziomauri
Da Sdruzzinà salgo a Sega di Ala , nella porzione trentina dei monti Lessini , la strada è nota a chi ha partecipato alla motoscampagnata di tre anni fa . Si sale con pendenze del 20 % e con alcuni tornati assassini nel mezzo di una faggeta che ha arrossato tutto il terreno con le proprie foglie . Qui mi godo il motore della motina che ha sempre la coppia giusta per uscire da ogni tornante e la potenza sufficiente per salire senza dover tirare le marce. Vibrazioni assenti , rumorosità meccanica assente , solo il pota-pota dello scarico. Al paesino c’è nessuno , se penso all’estate e ai parcheggi pieni e alla gente che affolla i tavolini dei quattro ristoranti sembra quasi irreale .

Re: Dias de los muertos , in solitaria

Inviato: 03/11/2022, 9:04
da ziomauri
Salgo al passo delle Fittanze dove finisce il Trentino e comincia il Veneto. Da qui con una bellissima strada militare ben asfaltata raggiungo Bivio Pedocchio (non Pidocchio come si trova scritto in alcuni siti) . Al bivio prendo verso nord , le indicazioni sono malga Lessinia , Monte Castelberto che è la mia meta .

Re: Dias de los muertos , in solitaria

Inviato: 03/11/2022, 9:06
da ziomauri
L’asfalto dopo una decina di metri finisce ed inizia uno sterrato abbastanza impegnativo . In prima e seconda , guidando con attenzione per evitare i sassi sporgenti , ammortizzando le irregolarità sollevandomi sulla sella o guidando in pedi ( anni di fuoristrada mi tornano utili) percorro i 7 kilometri che mi portano a Monte Castelberto 1812 metri di altitudine .

Re: Dias de los muertos , in solitaria

Inviato: 03/11/2022, 9:07
da ziomauri
Qui lo sterrato finisce bruscamente senza un guardrail che impedisca agli sprovveduti di precipitare nella sottostante val dei Ronchi . Solo due tavoli con panche che invitano ad una sosta . Malgrado la temperatura estremamente rigida faccio uno spuntino e poi mi godo il panorama a 360 gradi : a Nord i monti del Trentino , a Owest l’Adamello- Brenta e i monti Bresciani , a Est il monte Carega e i monti Vicentini , a Sud l’altopiano della Lessinia che scende verso la pianura .

Re: Dias de los muertos , in solitaria

Inviato: 03/11/2022, 9:09
da ziomauri
Qui c’era la testa di ponte Italiana nella guerra del 1915-18 sull’altra sponda della valle c’erano gli austriaci e si fronteggiavano in una guerra di posizione . Il mio pensiero va ai soldati che sono vissuti come topi per anni in trincee naturali scavate dai millenni nel marmo rosso amonitico e morti qui nell’orrore della guerra .

Re: Dias de los muertos , in solitaria

Inviato: 03/11/2022, 9:10
da ziomauri
Il vicino rifugio Castelberto è stato costruito sul modello e sulle macerie della caserma italiana, oggi è chiuso come tutte le malghe incontrate nel percorso . Le mucche che qui hanno pascolato per tutta l’estate sono ora nelle stalle a valle .

Re: Dias de los muertos , in solitaria

Inviato: 03/11/2022, 9:11
da ziomauri
Il tempo cambia bruscamente come spesso avviene in montagna ed iniziano a cadere cristalli di ghiaccio. Meglio scendere verso valle . Rifaccio il percorso a ritroso fino a Sega di Ala e poi decido di abbreviare la strada percorrendo una stradina asfaltata per la parte Trentina e sterrata per quella Veneta . Qui passava il confine tra Tirolo e Lombardo Veneto già nel 1754 e i cippi sono ancora in posizione per ricordarlo .

Re: Dias de los muertos , in solitaria

Inviato: 03/11/2022, 9:12
da ziomauri
La strada è magnifica , scorre tra i mammelloni erbosi e crea un solco tra il Corno D’Aquilio e il Corno Mozzo e scende a Fosse . Da qui raggiungo la Valpolicella e poi casa .

Re: Dias de los muertos , in solitaria

Inviato: 03/11/2022, 9:12
da ziomauri
Qui il video del percorso

https://www.relive.cc/view/vKv2QQGoKoq