prendiamo un poco di freddo
Inviato: 14/01/2023, 18:36
Oggi non era una giornata invitante per andare in moto quindi sono andato il mattino presto che non è proprio da mè...
in centro Milano a vedere una mostra su di un fotografo amico tale Francesco Allegretti titolo della mostra Interios cubanos.
Ma tornando verso casa alle H11,30 vedevo sul cruscotto 11 gradi
corro nel box e tiro fuori la moto...
l'idea ara di fare un piccolo giro destinazione sconosciuta.
Strada facendo ecco la location Traghetto Leonardesco non troppo lontano ma ottimo per muovere la moto.
In primavera ed estate sempre molto affollato, ma oggi conto che non troverò gli 11 gradi della partenza ma se sono fortunato 8/9
DESCRIZIONE
Si dice che il progetto appartenga al grande Leonardo da Vinci in persona: l’intera struttura è vincolata ad una fune e mentre si è a bordo, durante la traversata, la sensazione di ondeggiare sulla corrente sentendosi trainare è veramente piacevole.
È l'unico esemplare di traghetto a mano ancora funzionante: una sola persona ne regola il meccanismo che è basato sulle forti correnti del fiume, riuscendo a trasportare contemporaneamente ben cento persone e cinque auto!
Ma non è solo ciò che lo mette in moto ad esser caratteristico: il tragitto infatti regala una vista a 360 gradi sulle splendide rive dell’Adda.
Da qui, immerso nella vegetazione tipica, potrai rilassarti e dedicarti al birdwatching, quante differenti specie di volatili autoctone riuscirai a identificare?
Il traghetto, con le opportune modifiche e manutenzioni, è operativo da ben quattro secoli e unisce il molo lecchese di Imbersago e Villa d’Adda, sulla sponda bergamasca.
Una volta approdati alla riva opposta, non potrai rinunciare a una passeggiata immerso tra i suoni della natura e la vegetazione rigogliosa lungo l’argine. È il luogo perfetto per rinvigorire lo spirito con una boccata di aria fresca, al dolce suono della corrente, liberi di scegliere se proseguire verso il paese di Brivio o quello di Paderno, fino a incrociare uno dei punti pic-nic e ristoro.
Vicino all’imbarco del traghetto, dalla parte di Villa d’Adda, parte invece un percorso che ti permette di raggiungere l’Oasi dell’Alberone.
Qui, passeggiando sulle apposite passerelle, potrai entrare in contatto con la fauna aviaria tipica della zona, caratterizzata da maestosi esemplari di cigni, folaghe e germani reali che completano quest’incredibile immersione nella natura del Parco Adda Nord.
Curiosità:
All’imbarco si può ancora trovare il cartello che riporta lo storico tariffario deciso dal Senato Milanese con atto del 20 luglio 1604, ora non più in vigore. Un tempo da qui passavano uomini merci e bestiame, eccone un breve estratto: “Pedone: 1 soldo e 6 denari; capi di bestiame: 1 soldo e 6 denari; Carro carico: 11 denari; Carro vuoto: 9 denari; 100 pecore o capre: 16 soldi (...)”
Certo faceva freschino, ma ne valeva la pena traffico zero km andata e ritorno 85 si poteva allungare ma complice la chiusura del traghetto e il classico pensionato "attaccabottoni" la temperatura andava a scendere...
Buona la prima del 2023
in centro Milano a vedere una mostra su di un fotografo amico tale Francesco Allegretti titolo della mostra Interios cubanos.
Ma tornando verso casa alle H11,30 vedevo sul cruscotto 11 gradi
corro nel box e tiro fuori la moto...
l'idea ara di fare un piccolo giro destinazione sconosciuta.
Strada facendo ecco la location Traghetto Leonardesco non troppo lontano ma ottimo per muovere la moto.
In primavera ed estate sempre molto affollato, ma oggi conto che non troverò gli 11 gradi della partenza ma se sono fortunato 8/9
DESCRIZIONE
Si dice che il progetto appartenga al grande Leonardo da Vinci in persona: l’intera struttura è vincolata ad una fune e mentre si è a bordo, durante la traversata, la sensazione di ondeggiare sulla corrente sentendosi trainare è veramente piacevole.
È l'unico esemplare di traghetto a mano ancora funzionante: una sola persona ne regola il meccanismo che è basato sulle forti correnti del fiume, riuscendo a trasportare contemporaneamente ben cento persone e cinque auto!
Ma non è solo ciò che lo mette in moto ad esser caratteristico: il tragitto infatti regala una vista a 360 gradi sulle splendide rive dell’Adda.
Da qui, immerso nella vegetazione tipica, potrai rilassarti e dedicarti al birdwatching, quante differenti specie di volatili autoctone riuscirai a identificare?
Il traghetto, con le opportune modifiche e manutenzioni, è operativo da ben quattro secoli e unisce il molo lecchese di Imbersago e Villa d’Adda, sulla sponda bergamasca.
Una volta approdati alla riva opposta, non potrai rinunciare a una passeggiata immerso tra i suoni della natura e la vegetazione rigogliosa lungo l’argine. È il luogo perfetto per rinvigorire lo spirito con una boccata di aria fresca, al dolce suono della corrente, liberi di scegliere se proseguire verso il paese di Brivio o quello di Paderno, fino a incrociare uno dei punti pic-nic e ristoro.
Vicino all’imbarco del traghetto, dalla parte di Villa d’Adda, parte invece un percorso che ti permette di raggiungere l’Oasi dell’Alberone.
Qui, passeggiando sulle apposite passerelle, potrai entrare in contatto con la fauna aviaria tipica della zona, caratterizzata da maestosi esemplari di cigni, folaghe e germani reali che completano quest’incredibile immersione nella natura del Parco Adda Nord.
Curiosità:
All’imbarco si può ancora trovare il cartello che riporta lo storico tariffario deciso dal Senato Milanese con atto del 20 luglio 1604, ora non più in vigore. Un tempo da qui passavano uomini merci e bestiame, eccone un breve estratto: “Pedone: 1 soldo e 6 denari; capi di bestiame: 1 soldo e 6 denari; Carro carico: 11 denari; Carro vuoto: 9 denari; 100 pecore o capre: 16 soldi (...)”
Certo faceva freschino, ma ne valeva la pena traffico zero km andata e ritorno 85 si poteva allungare ma complice la chiusura del traghetto e il classico pensionato "attaccabottoni" la temperatura andava a scendere...
Buona la prima del 2023