Scendiamo il Grimsel… da questo versante la vista si apre su quello che penso sia il più grandioso parco giochi del motociclismo da strada!
Il versante di discesa dal Grimsel si congiunge con quello di salita del Passo Furka.
Credo che la discesa sia di almeno un migliaio di metri e la salita di almeno altrettanti, se non di più.
Da sopra al Grimsel si gode della vista sia dell’intero percorso di discesa che di quello di salita. E’ la vista più grandiosa che mi sia mai capitata di vedere e ce l’ho davanti agli occhi nello stesso istante in cui sotto al c*lo ho la Bull.. vi rendete conto???
Quasi mi piscio addosso dall’emozione… (si, ok, anche il freddo fa il suo…)
Ovunque attorno ci sono grandi cascate che confluiscono in un unico torrente a valle… ma se si segue a ritroso, con la vista, questo torrente si nota che è generato da un’immensa, maestosa cascata che sgorga dalla cima della montagna sopra la quale è situato il ghiacciaio che si staglia in cima al Passo Furka.
Gli occhi fanno fatica a contenere tanta magnificenza…
La salita al passo è perfino più entusiasmante della discesa appena fatta. Ho la pelle d’oca ancora adesso a ripensarci…
La strada è perfetta… sgombra… il freddo non si fa più sentire, il cuore batte a mille ed in un attimo siamo al parcheggio di quel ghiacciaio che si vedeva da valle. Che strada…
Il ghiacchiaio è quello del Rodano, ed il torrente sopra menzionato è proprio “quel” fiume Rodano!!!
Sosta pipì… foto e ripartenza.
Non prima di un siparietto comico!!! Ahahaha!!!
Rosso si appoggia al bauletto della sua Bull… noto che il telaietto traballa… controlliamo… cavolo! Ha perso un bullone!!!
Tiro fuori una fascetta (fascette e nastro adesivo non mancano mai nella mia borsa quando viaggio) per fissarlo alla meno peggio… non basta, è troppo corta per cui la unisco con un’altra ed insieme stringo il telaietto sul codone.
Cerco di avvolgere gli spezzoni che avanzano e Ferdinando mi fa “Adriano, ci vorrebbe una forbice da alettricista per tagliarle”… ce le ho… ma sotto sella… e per raggiungerle dovrei togliere le borse… sotto al diluvio… naaah, le fascette vanno bene così!
Al che Roberto, che osservava la scena, ci fa “Veramente… io afvrei un koltellino sfvizzero…!”…
Silenzio… ci guardiamo… ed esplodiamo tutti in una risata incontenibile!!!
Certo, come abbiamo fatto a non pensarci subito!!!