La strada delle mille curve sara’ la costante del giro , strettina con qualche tornante , salita con pendenza modesta ma mille e mille curve . Un rettilineo dura al massimo 100 metri o poco piu’ . Molte curve cieche invitano alla prudenza . Molto divertente ma c’è poco da correre . D’altronde devo fare i conti con la motina che con il suo pota-pota-po se la cava bene e sale senza esitazioni e soprattutto con il mio avatar .

Salgo tra poche case , belle viste sui monti, sul lago e sull’autunno . Il territorio è pochissimo urbanizzato e si fanno km e km senza vedere un ‘anima viva .

Raggiungo la diga che ha formato il lago di Valvestino. Il lago ha una forma strana, irregolare con quattro diramazioni ai lati , sembra quasi di vedere una serpe con le zampe.

La strada costeggia il lago copiando regolarmente l’orografia del territorio . Ci sono molti punti dove fermarsi ad osservare e fare una foto …

Ieri c’era quasi nessuno , qualche bici , tre macchine di stranieri e alcuni biker. In estate mi dicono che è tutto un altro mondo e c’è da stare attentissimi al traffico …

Arrivato all’altezza del bar Al Muli’

sulla sinistra si dirama la strada per Bollone, dopo 4 km la strada muore e trovo il paese, molto carino . Penso a cosa vuol dire abitare qui in inverno dove il primo paese per rifornirsi di qualsiasi cosa è a 15 km e la strada promette bene visto che ho trovato gia’ ieri un tornante, in ombra , ghiacciato …

Bel paesino

Raggiungo Capovalle e da li’ scendo verso Idro sulla S.P. 58 . Dopo alcuni km , nel mezzo di un tornante parte la S.P. 56 . Non fatevi ingannare la Provinciale è larga quanto un fuoristrada e incrociandolo è meglio fermarsi . Salgo tra boschi e magnifici colori autunnali

fino al Santuario di Rio Secco dove la “strada" passa sotto il santuario

Da li’ raggiungo, sempre tra saliscendi in mezzo al bosco, Passo del Cavallino e poi in discesa tra panorami magnifici , in direzione Eno dove vedo questo murales in memoria

Poi a Vobarno la magia finisce , iniziano i centri commerciali, le fabbrichette e i condomini e il traffico …
Non ho piu’ voglia di fotografare e raggiungo Salo’ . E’ un poco tardi per tornare a Toscolano Maderno , rischio di perdere l’ultimo traghetto . Non mi rimane altro da fare che percorrere la noiosissima e trafficatissima strada tra la sfilata continua di capannoni e centri commerciali fino a Desenzano e da lì raggiungo casa .

Bella escursione .

Per chi viene da Est , uscita a Peschiera , km 200 A/R .

Per chi viene da Owest uscita a Brescia poi Idro e salita a Capovalle - Valvestino , km non so, ve lo diro’ la prossima volta .