Ciao Gian ! Non sono un guru della meccanica ma ti dico il mio parere :

Il mono alleggerisce i pesi connessi al mozzo della ruota posteriore ma l'effetto è apprezzabile solo se cerchi alte prestazioni .

Il bi è molto piu' semplice e economica la sua collocazione nel telaio della moto , penso sia anche piu' progressivo nell' ammortizzare gli ostacoli ...

Poi questo non è un parere tecnico ma un mio parere estetico : il Bi è il "vero" sistema ammortizzante del posteriore della moto e, completando la triangolazione posteriore del telaio, è di una bellezza unica

E' una cosa che mi ero chiesto anche io molto tempo fa e da ciò che ho "studiato" ho dedotto due principali vantaggi del mono.

Il primo è dovuto al diverso comportamento che possono avere due ammortizzatori a seguito dell'inevitabile diversa usura che possono avere del tempo, diversità che comporta diversi comportamento che possono avere.
Un singolo ammortizzatore anche se si usura non comporta questo problema.

Il secondo è dovuto al fatto al fatto che nel caso di due ammortizzatori diversi, questi sono infulcrati direttamente sul telaio mentre nel caso del mono questo agisce su un leveraggio che permette di poter modificare "facilmente" il comportamento del mono in maniera più versatile e precisa.

La mia idea rispecchia il concetto di Adriano, e pensavo ma quando una moto entra in piega nel "Bi" uno si comprime mentre l'altro si scarica.... ma non essendo io che un umile utilizzatore di moto ho cercato in rete una spiegazione più tecnica, ma stranamente non ho trovato niente in merito e vero anche quello che dice Ziomauri esteticamente il Bi ha il suo fascino ma diventa un intoppo in caso si voglia montare borse capienti, e anche HD si sta spostando sul "mono"....
Mi piacerebbe sentire il parere di Bruno e di quanti sicuramente ne sanno più di mè

No Gianluigi... se si comportassero come dici tu, significherebbe che qualcosa non va nel fulcro del forcellone... tipo cuscinetti distrutti o perno distrutto... ma a quel punto non potresti nemmeno essre capace di circolare.

Quando vai in piega, i due ammortizzatori si comprimono o si estendono all'unisono.

Se, però, si usurano in maniera diversa allora si che il fulcro del forcellone subisce forze anomale che ne degenerano la salute, ed anche rapidamente... per esempio i cuscinetti dovrebbero sopportare sforzi su assi per i quali non sono progettati.

Adriano ha scritto: ↑

25/10/2022, 9:34

No Gianluigi... se si comportassero come dici tu, significherebbe che qualcosa non va nel fulcro del forcellone... tipo cuscinetti distrutti o perno distrutto... ma a quel punto non potresti nemmeno essre capace di circolare.

Quando vai in piega, i due ammortizzatori si comprimono o si estendono all'unisono.

Se, però, si usurano in maniera diversa allora si che il fulcro del forcellone subisce forze anomale che ne degenerano la salute, ed anche rapidamente... per esempio i cuscinetti dovrebbero sopportare sforzi su assi per i quali non sono progettati.

Adriano ecco perchè cercavo lumi da i più esperti...