Navigatori satellitari e supporti smartphone.

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Navigatori satellitari e supporti smartphone.

Messaggio da Adriano » 27/03/2020, 14:51

In questo periodo di segregazione forzata e con la primavera alle porte pesa a tutti anche solo l'idea di non poter saltare in sella alle nostre moto e sorrazzare nei nostri posti preferiti godendo dell'aria, del suono e della libertà che la nostra bestia ci regala senza chiederci troppo in cambio!

Ed allora vi vedo... mi vedo... troviamo ogni scusa per scendere in garage a metterla in moto, o per farle il tagliando... e per effettuare quella modifica a cui pensavamo da tanto ma che non avevamo mai il tempo per farla...

Io personalmente ho pochi lavori quest'anno da fare... il tagliando l'avevo fatto a metà stagione scorsa ed ho percorso solo 8000 km... finalmente ho trovato le borse laterali che volevo, morbide con i telaietti... dovrei cambiare le pastiglie ma aspetto di smontare le ruote per portarle dal gommista a cambiare pneumatici...

Ed allora che faccio?
Beh... intanto fantastico su tutti i giri che avevo in programma di fare questestate e cerco di programmare ciò che posso... Percorsi, soste, eventuali pernotti, abbigliamento e dotazione da portare con se...

C'è però uno "strumento" che per me è indispensabile per girovagare in moto (ovviamente non per i miei "soliti" posti), ovvero il navigatore satellitare!

Eh si... perchè potete raccontarmi qalnto volete del fascino di usare la vecchia a cara cartina stradale... ma io la trovo di una scomodità infinita.
Per prima cosa serve una borsa da serbatoio con la finestra per la cartina... ed io detesto le borse da serbatotio... ed il serbatoio della mia Bull le detesta ancora di più: si striscia solo a vederle!
Seconda cosa... pericolosissima... mentre si guida è troppo pericoloso distogliere lo sguardo per cercare sulla cartina dove siamo... e dove dobbiaamo andare...

Adottare un navigatore satellitare per me è la soluzione ottimale!
E' sempre sul pezzo... non ha bisogno di noi per capire dove siamo... e basta solo un colpo d'occhio per capire quale manovra dobibamo fare. Calcola per noi il pecorso migliore in base alle nostre esigenze di viaggio, nei modelli più performanti ci avvisa di lavori in corso, della presenza di autovelox oltre a fornirci un'infinità di informazioni utili al viaggio (i cosiddetti POI - Point Of Interest).

Ma quale?
Beh... mi piacerebbe confrontarmi con voi in modo che la discussione possa diventare un piccolo aiuto per chi si accinge, magari per la prima volta, a fare qualche piccolo viaggio in moto.
E chiedo anche il vostro contributo, sicuramente molti di voi avranno molta più esperienza di me e potranno contribuire a completare per bene questa discussione.


Nel titolo ho anche inserito "Supporti smartphone" perchè, come sotto scriverò, lo smartphone è un compagno ideale dei nostri viaggi... ma occorre in qualche modo trovare il modo per posizionarlo al meglio.
Dedicherò qualche considerazione e qualche suggerimento anche per questo accessorio.
Ultima modifica di Adriano il 27/03/2020, 15:15, modificato 2 volte in totale.
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Re: Navigatori satellitari e supporti smartphone.

Messaggio da Adriano » 27/03/2020, 15:11

Partiamo con il distinguere le due tipologie di navigatori satellitari utilizzabili in moto.

- La prima è quella dei navigatori satellitari definibili "stand alone", ovvero quei dispositivi che svolgono solo la funzione di navigatore satellitare progettati per essere fissati sul manubrio e che sono ottimizzati per l'impiego in moto. Tipicamente hanno dei display touch screen che possono essere utilizzati anche con i guanti, ragion per cui le icone da premere hanno solitamente dimensioni superiori al normale e sono anche impermeabili... dato che si sa... il moto-viaggiatore non è tale se si ferma di fronte alla pioggia.

C'è chi utilizza in moto anche modelli dedicati all'auto e li inserisce in gusci impermeabili... ma le caratteristiche di utilizzo sono praticamente le stesse dei modelli specifici per moto, con solo qualche difficoltà in più nell'utilizzo con i guanti.

Garmin e Tom Tom sono essenzialmente le uniche due marche che producono navigatori specifici per moto.
Esistono anche dei modelli "cinesi" in commercio, ma sinceramente non ho mai visto nessun biker possederne uno.

I vantaggi dei navigatori "stand alone" sono il fatto che la mappa e residente, ovvero è precaricata nella memoria del navigatore e quindi non ha bisogno di accedere ad internet per funzionare. Questo aspetto è fondamentale se si viaggia in zone poco o per nulla coperte dalla rete mobile, come spesso accade in montagna oppue all'estero se non si può godere del roaming.
Inoltre permette di pianificare a tavolino il percorso dell'itinerario che si è stabilito di fare per poi poterlo richiamare a piacimento. Ormai tutti i modelli attuali permettono di fare questa pianificazione sul PC, per comodità, per poi traferirne i dati sul dispositivo.

Gli svantaggi di questa tipologia non sono molti, ma possono risultare determinanti.
Il primo è dato dalla necessità di aggiornare le mappe quando se ne ha la necessità. In base ai servizi dei vari produttori, ed ai "pacchetti" acquistati" gli aggiornamenti possono essere a pagamento o meno, ma comunque richiedono di effettuare un'operazione specifica... tipicamente connettendo il dispositivo ad un computer.
Il secondo svantaggio, a mio avviso, è la necessità di dover inserire l'indirizzo di destinazione. Se nono lo si sa risulta particolarmente scomodo inserire la destinazione.



- La seconda tipologia è... lo smatphone!
Si, lo smartphone è il dispositivo ideale da utilizzare come navigatore satellitare. Di suo è dotato dell'hardware necessario per svolgere questa funzione, ha uno schermo tipicamente più grande di un navigatore "stand alone" e gode della possibilità di utilizzara una smisurata quantità di applicazioni di navigazioni diverse, ogniuna con le sue peculiarità, pregi e difetti.
In merito alle applicazione farò in seguito qualche esempio preso dalle mie esperienze.

Vantaggi... beh, il più lampante è quello di avere un unico dispositivo che permette di telefonare, fare foto e video, navigare in rete e per l'appunto di navigare. Del monitor tipicamente più grande ho già detto, ma aggiungo la possibilità di scegliere se ruotare o meno lo smartphone in modo da variare la visualizzazione della mappa. Per quanto mi riguarda, in moto prefersco tenere il telefono in verticale ed avere una maggiore visione in profondità della strada che sto percorrendo (mentre in auto lo preferisco in orizzontale).

Gli svantaggi sono pochi ma potrebbero risultare per alcuni troppo invalidanti nell'uso pratico.
Il primo svantaggio è la difficoltà di gestire la digitazione con i guanti, sia per le dimensioni dei pulsanti sia per il fatto che ormai tutti gli smartphone hanno dei display capacitivi e la sola pressione non comporta la digitazione. Per ovviare a questo problema occorre togliersi il guanto ogni volta che si deve agire sullo smartphone, oppure dotarsi di guanti compatibili con i touch screen capacitivi. Oppure, ancora, utilizzare un pennino specifico per questo tipo di display... scelta che ho preferito fare io.
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Re: Navigatori satellitari e supporti smartphone.

Messaggio da Adriano » 27/03/2020, 16:36

Applicazioni per smartphone che ho utilizzato (o provato ad utilizzare). Per la cronaca io utilizzo uno smartphone Android.

- Maps

E' ovviamente la più conosciuta e la più utilizzata tra le app gratuite, specialmente in auto ma anche in moto si rivela un potente strumento.
Maps lavora on-line per cui non ha bisogno di nessuna attenzione in fatto di aggiornamenti, lei è sempre aagiornata. Ma come fa? Beh... per funzionare ha bisogno di un collegamento alla rete, per cui tutte le informazioni sulla mappa le richiede ai server di Google e risulta sempre sul pezzo in fatto di rete stradale, situazione del traffico e da un paio di anni segnala anche gli autovelox.
Proprio in virtù del suo funzionamento on-line non è necessario inserire l'indirizzo di destinazione, basta inserire il "nome" della destinazione... Goggle ricerca in rete e Maps imposta automaticamente la destinazione.
Accetta i comandi vocali attraverso l'assistente di Google.
Se si utilizza un vivavoce, od un interfono con funzione di vivavoce, le indicazioni vocali vengono riprodotte attraverso il suo altoparlantino nel casco ed i comandi vocali vanno a sfruttare il suo microfono. Io personalmente rifiuto l'uso di un vivavoce in moto... è un momento di libertà che mi voglio godere appieno, e poi detesto sentirmi parlare sull'orecchio mentre guido...
Cosa volere di più???
Beh, anche Maps ha i suoi difetti...
Se non si ha rete non si naviga... o meglio... Maps durante il funzionamento on-line memorizza un tratto di percorso più o meno lungo a seconda delle caratteristiche dello stesso per poi ricaricare il tratto successivo quando si arriva al limite del primo, se questo supera una certa lunghezza... se in questo momento il telefono non ha rete allora la navigazione si blocca.
Mi è capitato di trovarmi in mezzo al Chianti e di perdermi... zero ricezione => zero navigazione!
Maps può funzionare anche off-line, ma trovo la cosa un po' macchinosa da gestire per cui utilizzo in alternativa l'app che vi sto per spiegare


- Offline Maps & Navigation

E' un'App gratuita che utilizza la cartografia della comunity open source OpenSteerMap

https://www.openstreetmap.org/#map=6/42.088/12.564

ed è in grado di operare dia on-line che off-line grazie alla possibilità di scaricare le mappe dei paesi preferiti. Non ci sono limiti nei paesi scaricabili, se non nella capacità di memoria dello smartphone.
Il funzionamento è fluido, veloce e non mi ha mai lasciato per strada.
Quella volta nel Chianti mi ha tirato fuori dai casini... dovevo arrivare per pranzo da Dario Cecchini ed ero perso in mezzo a filari di olivi e di sangiovese... tipo scena del Ciclone... :lol:
Una nota per l'utilizzo in auto: se si collega lo smartphone al vivavoce dell'auto, questa App quando parla lo fa tramite il vivavoce sugli altoparlanti dell'auto (simula l'arrivo di una telefonata). Cosa non scontata...

- Sygic

E' un'App gratuita molto diffusa in Asia e nell'est Europa.
Sul mio vecchio Galaxy S3 si piantava continuamente, non l'ho più utilizzata... ho abici bikers che la usavano con soddisfazione, ma una volta scoperta Offline Maps & Navigation sono tutti migrati a questa

- Osmand

App off-line disponibile sia nella versione free con limiti nel numero di paesi scaricabili che a pagamento (10-11 euro) senza limiti.
L'ho scaricata... l'ho trovata molto complicata per le mie esigenze... e l'ho disinstallata. Sono consapevole, però, che per chi viaggia davvero, non come me, ovvero che fa viaggi di 5-10 mila opiù km può essere uno strumento indispensabile.
Vi lascio la video-spiegazione di Gionata Nencini

https://www.youtube.com/watch?v=ulcEj46rgOw
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Re: Navigatori satellitari e supporti smartphone.

Messaggio da Adriano » 27/03/2020, 17:11

Esperienze in viaggio.

Ho avuto la fortuna di aver sempre viaggiato in compagnia di amici... ci dotato di navigatore "stand alone" che su smartphone... per cui ho avuto modo di constatare i veri pro e contro on the road di queste due tipologie di navigatori.

Nei viaggi lunghi... lunghi per me dico... con tratte giornaliere di 5-600 km e con 8-10 ma anche 12 ore con le chiappe sulla sella contare su un navigatore "stand alone" sul quale aver caricato comodamente a casa l'itinerario giornaliero, magari suddiviso per i diversi giorni di viaggio, è innegabilmente una comodità.
Puoi permetterti di impostare tutte le tappe intermedie comodamente sedito a casa davanti al PC, senza doverle inserire di tappa in tappa sul navigatore. E' scomodo digitare la destinazione su un display da 5 o 6 pollici con i guanti...
Per esempio posso inserire la partenza da dove sono, con destinazione Rovigo ed impostare un punto intermedio... per esempio Faedo sui Colli Euganei... ed avviare la navigazione.
Il navigatore a questo punto ci porterà a Faedo con le modalità impostate nelle opzioni del percorso... evitando o meno i pedaggi per esempio... oppure calcolando il percorso più corto o più veloce...
Ma a Faedo dove ci porterà? Beh in centro al paese... il quale centro è stato determinato da chi ha mappato il territorio... che magari non è un luogo che noi avremmo passato se guardavamo con attenzione una cartina stradale, ma noi abbiamo detto al navigatore di portarci li e li ci porterà! Una volta raggiunto il centro di reindirizzerà a Rovigo... può capitare che ci faccia rifare parte della strada già fatta per Faedo perchè magari abbiamo impostato di calcolare il percorso più corto ed il navigatore dice di fare così... e così saremo sicuri di aver fatto la strada più corta? Beh si... se l'obiettivo era quello di partire da casa, passare per Faedo e poi andare a Rovigo.
Era la strada più sensata da percorrere ? Forse no... per il nostro modo di pensare, ma per quello del navigatore si!
Ma ricordiamo che abbiamo inserito il percorso al PC? Beh, al PC abbiamo la comodità di ingrandire e gestire al meglio la cartografia e gestire meglio le tappe intermedie...

Ammettiamo di aver impostato bene il nostro percorso ma... durante il viaggio incappiamo in uno scroscio d'acqua... se il nostro navigatore d'acqua è specifico per moto non dovremo temere per lui... è impermeabile per cui procediamo per la nostra strada! Non sarà certo per proteggere il navigatore che ci fermeremo al riparo!

Può capitare, però che per quanto la mappa del nostro navi sia aggiornata, di incappare in modifiche alla viabilità che non risultano sulla mappa a disposizione... e questo può indurre ad imboccare la strada sbagliata... questo non spaventa un viaggiatore esperto, ma a volte può rivelarsi una grossa seccatura se non un problema... per esempio se si imbocca un'autostrada nella direzione sbagliata.




Diversamente un navigatore su App abbiamo la totale affidabilità in fatto di aggiornamenti della mappa, sia che si tratti di un navigatore on-line che off-line (in questo caso occorre scaricare l'aggiornamento, se disponibile, ma lo si può fare anche on the road).
Tipicamente non è possibile pianificare a casa, su un PC, l'itinerario... se non con qualche acrobazia... ma dato che sfruttiamo lo smartphone per semplificarci la vita per il momento non considero questa possibilità.
Il metodo più semplice per utilizzare lo smartphone come navigatore è, a mio avviso, quello di inserire la destinazione tappa dopo tappa.
In viaggio non è certo raro, abbiamo detto, di prendere qualche scroscio d'acqua... per cui occorre considerare seriamente la cosa.
Dato che il telefono verrà posizionato attraverso un supporto (ne parleremo più tardi) dobbiamo capire se il nostro telefono è impermeabile (IP68) ed allora possiamo utilizzare un supporto che tenga il telefono così com'è alle intemperie, oppure possiamo prevedere un supporto dotato di un guscio impermeabile. E' una cosa da non sottovalutare... perchè in caso di pioggia rischiamo di dover rinunciare al navigatore per mettere al sicuro il telefono!
Altro aspetto da non sottovalutare è la durata della batteria dello smartphone... con il monitor sempre acceso ed il navigatore in funzione la richiesta di energia è parecchia e di conseguenza la batteria si scarica velocemente, per cui occorre prevedere un sistema di carica...
La classica presa USB da posizionare sul manubrio, per le moto non predisposte, è una soluzione ormai diffusissima... ma... ha un limite... o per lo meno io ho sempre riscontrato questo limite... non sono mai riuscito a trovare una presa USB per ricarica da utilizzare in moto che supporti la carica rapida! Questo comporta che il sistema di ricarica così impostato riesce a mantenere più o meno lo stato di carica della batteria del telefono, ma non riesce a ricaricarla...
Tuttavia si sta vedendo all'orizzonte una soluzione che può salvare capra e cavoli! La ricarica wireless!!! Ormai molti smartphone sono dotati di questa capacità di ricarica, perchè non sfruttarla ???

Ne parleremo domani... è ora che inizi a pensare alla cena... beer
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Re: Navigatori satellitari e supporti smartphone.

Messaggio da Adriano » 27/03/2020, 20:15

Ed invece no!
Stasera non ho voglia di spalmarmi ancora sul divano davanit alla TV...

Dicevamo?

Ah si... la ricarica wireless...
Molti dei nuovi smartphone possono essere ricaricati senza fili, semplicemente appoggiandoli ad appositi pad in grado di generare un campo elettromagnetico che viene captato da un apposito sensore posto nello smartphone e... magia... la batteria si ricarica.
Il primo vantaggio è quello, come detto, di fornire una ricarica più vigorosa rispetto alle comuni prese USB da moto.
Il secondo vantaggio è l'affidabilità. Un cavetto collegato alla presa dello smartphone in moto è sempre sottoposto a vibrazioni e tensioni, tanto da danneggiare la presa del telefono... come successe al mio vecchio Galaxy S3.
Ma se per la ricarica via cavo sappiamo tutti che occorre predisporre una presa USB sul manubrio, come facciamo ad implementare una ricarica wireless in moto?
Ci arriviamo... calma... prima abbiamo un'altra considerazione da fare...

Quando usiamo lo smartphone come navigatore il display è sempre acceso e questo genera calore, molto calore. Ma non solo... l'elettronica dello smartphone è chiamata ad un grosso lavoro per processare tutti i dati necessari alla navigazione, generando così calore, molto calore. Ma non solo... quando carichiamo la batteria dello smartphone essa genera calore, non molto... ma un po' lo genera...
Tutto ciò comporta un veloce incremento della temperatura all'interno dello smartphone e per un sistema di protezione termica ci troveremo presto con il telefono che prima rallenta le sue funzioni, abbassa la luminosità e se la temperatura non cala si spegne... per riavviarsi solo quando la temperatura cala sotto la soglia di guardia.
E cosa ci facciamo? Per ora niente, ma teniamocelo in mente che poi ci torna utile.
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Re: Navigatori satellitari e supporti smartphone.

Messaggio da Adriano » 27/03/2020, 20:22

Ok, è ora di parlare di "dove cavolo lo metto lo smartphone" se lo voglio usare come navigatore in moto?

Semplice... un po' tutti avrete visto le millemila versioni di supporti portatelefono da manubrio più o meno specifici per smartphone.

Vi racconto un po' la mia esperienza sia in fatto di supporti che di ricarica.

Ho iniziato ad utilizzare lo smartphone come navigatore quanto possedevo un Samsung Galaxy S3, 6 o 7 anni fa.
Per lui avevo acquistato un portatelefono specifico per questo modello, per capirci la tipologia è questa
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Re: Navigatori satellitari e supporti smartphone.

Messaggio da Adriano » 27/03/2020, 20:33

Era a tenuta stagna ed il "vetro" permetteva di utilizzare il touch screen anche con i guanti... il touch del telefono era ancora di tipo resistivo.
Il primo anno la tenuta stagna ha iniziato a venire meno verso la fine della stagione estiva, bastava uno scroscio che il vetro del case si appannava... inoltre era particolarmente scomodo non poter caricare il telefono in marcia in quando il case non prevedeva alcuna apertura per il cavo.
Per la stagione successiva ho praticato con il dremel un foro perfettamente sagomato sul connettore di ricarica, tanto l'impermeabilità era venuta meno, ed ho predisposto la classica presa USB a manubrio. Così ho rimediato alla mancanza del sistema di ricarica.
Tuttavia ho iniziato a rendermi conto dei problemi di surriscaldmento sopra citati, avevo circa una ventina di chilometri di autonomia con display acceso prima che il telefono andasse in protezione termica. Inoltre con il display acceso il sistema di ricarica non riusciva a sopperire all'assorbimento del telefono. Di fatto la batteria continuava a scaricarsi, seppur molto lentamente.
Per fare lunghi viaggi avevo imparato a memorizzare la distanza con la manovra successiva, spegnevo il display, tenevo d'occhio il contachilometri e quando ero nei pressi della svolta riaccendevo il display.
Sembra una procedura macchinosa ma ero diventato piuttosto efficiente nel farlo e non mi pesava.
La terza stagione mi sono imbattuto nel problema che ho già accennato del danneggiamento della presa di ricarica a causa delle continue vibrazioni.

Dato che l'S3 non era un gran telefono ho colto l'occasione per sostituirlo, con un Huawei P9 Lite. Un telefono più che onesto in tutti i suoi aspetti.
Ho quindi dovuto sostituire anche il portatelefono, quello dell'S3 era impossibile da adattare.
Dato che non esisteva un modello specifico per il mio nuovo telefono ho preso un modello "universle", simile a questo
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Re: Navigatori satellitari e supporti smartphone.

Messaggio da Adriano » 27/03/2020, 20:52

Era il un tessuto tipo sordura ma in teoria impermeabile... così almeno veniva dichiarato.
La chiusura era affidata ad una cerniera con due cursori, potevo posizionarli come preferivo e quindi potevo tenerli sul lato inferiore distanziati a sufficienza per far fuoriuscire il cavo di ricarica. In questo modo però, ovviamente, l'impermeabilità non era garantita se tenevo il telefono in carica... e non è che se scollegavo il cavo cambiava molto... dopo una pioggia intensa trafilava acqua dalle cerniere...
Il P9 Lite aveva il touch screen capacitivo per cui con i guanti non funzionava, ma come tutti gli Huawei aveva la funzione "guanti" che permetteva l'utilizzo, per l'appunto, con i guanti! A scapito della precisione del tocco... ma era una limitazione poco importante in questo contesto.
Ancora una volta, però, il surriscaldamento con display e navigatore attivi era esagerato... ed ancora una volta mi rendevo conto che il case era complice del problema non permettendo allo smartphone di raffreddarsi.
Non potevo nemmeno usare il trucco dello spegnimento del display nelle tratte tra una manovra e l'altra, per come era fatto il P9 Lite non era gestibile con i guanti e con un case "morbido".

Il P9 Lite durò solo una stagione (è ancora in funzione, ce l'ha la Cate... è un telefono indistruttibile), poi passai al Samsung S8. Gran telefono... ancora oggi non batte ciglio nonostante lo stracarichi di lavoro come un mulo da sempre.
Stesso portatelefono, stessi problemi... anche se devo dire che l'autonomia dell'S8 era, ed è, sufficiente per fare almeno un centinaio di km con la navigazione attiva. Gran telefono davvero, ma non ci siamo ancora... Se avessi dovuto fare il motoviaggiatore per più di 2-3 occasioni all'anno avrei sicuramente cercato ina soluzione prima...

L'S8 ha però la caratteristica di poterlo ricaricare wireless, ho pensato quindi di trovare il modo di implementare questo tipo di ricarica... ma come?
Appena preso questo telefono i pad di ricarica wireless erano pensati per l'uso in casa ed erano troppo grandi per inserirli in qualche modo nel portatelefono...
Passando gli anni anche questi dispositivi si sono rimpiccioliti finchè l'anno scorso avevo trovato più di qualche modello delle dimensioni adatte... ma per pigrizia ho lasciato terminare la stagione con la promessa di dedicarmi questo inverno ad implementare questo tipo di ricarica... complice l'aver seguito live il viaggio a Capo Nord di Gionata Nencini (cercatelo su www.partireper.it !!!). Gionata aveva modificato artigianalmente il suo protatelefono proprio con un pad di ricarica wirreless, sercando di renderlo impemeabile.
Gasato dall'idea mi sono messo (pigramente, lo ammetto) alla ricerca del pad da comprare finchè mi sono imbattuto in questo supporto
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Re: Navigatori satellitari e supporti smartphone.

Messaggio da Adriano » 27/03/2020, 21:09

Si tratta di un portatelefono da moto con ricarica wireless integrata a tenuta stagna.

Fighissimo ho pensato!!!

Permette di fissare il telefono direttamente sul supporto, senza alcun case... questo potrebbe essere un problema per molti telefoni, ma non per l'S8 che è impermeabile (IP68). Inoltre il fatto di essere esposto all'aria aumenta la dispersione del calore generato.

Ma funzionerà davvero?

Ed ecco che Gionata Nencini pubblica un video proprio sui supporti smartphone da moto

https://www.youtube.com/watch?v=bRnUxTMKIL4

con tanto di link ai rupporti con ricarica wireless attualmente in commercio.

Appena questa prigionia terminerà lo ordinerò!
Se vi chiedete "Perchè non lo ordino ora ? Tanto i corrieri consengano comunque ?" vi rispondo che dato che è una ca**ata... non mi va di far rischiare al corriere di turno per una ca**ata ;)


Ora tocca a voi!

Avete esperienza con navigatori satellitari in moto?
Raccontate...

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Re: Navigatori satellitari e supporti smartphone.

Messaggio da Leif » 27/03/2020, 21:24

Bravo Adriano
complimenti per tutte le descrizioni beer beer beer

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