fisica spicciola...molto spicciola!

[ziomauri]

Azz... Vecchione ! Non mi aspettavo delle schede così approfondite !

Mah! ... oggi mentre scrivevo quel post stavo pensando come sia complicato riuscire a rendere in forma semplice e scorrevole questo tipo di informazioni. Non si può scrivere tutto perchè sarebbe troppo e diverrebbe complesso, ma non si può scrivere poco perchè bisogna anche fornire le informazioni collaterali che possono mettere in grado di capire meglio. Insomma, impiego più tempo a cercare di mettere giù le cose che altro.
Però c'è un vantaggio... mi diverto, anche se onestamente mi chiedo se non stia appesantendo troppo il forum e se veramente sia di qualche interesse. Approfitto per ripetere che se ci fosse qualche problema...basta dirlo.
P.s.: I post sono numerati perchè agevolano eventuali richiami o rimandi.

Vecchione , questo è molto importante e leggendo si capisce che ti diverti ... eccome !

Levami una curiosita' ... la tua conoscenza della materia deriva dal fatto che sei un prof di fisica?

[ziomauri]

Anche oggi è una noia tremenda..aggravata dal fatto che fuori è pure una bellissima ; tempo da moto, se fosse possibile...ma non lo è ed allora vado avanti qui. Una domanda: ma secondo voi chi sono coloro che effettuano gli accessi o le visite, come indicato nella colonna a fianco dei vari th?

Abbiamo 142 iscritti e diversi ospiti giornalieri , penso che i 154 ingressi registrati oggi sull'argomento derivino da quelli .... ben molti iscritti non entrano nel forum da tempo altri ci entrano piu' volte al giorno ... la media ...

[Gioel]

Anche oggi è una noia tremenda..aggravata dal fatto che fuori è pure una bellissima ; tempo da moto, se fosse possibile...ma non lo è ed allora vado avanti qui. Una domanda: ma secondo voi chi sono coloro che effettuano gli accessi o le visite, come indicato nella colonna a fianco dei vari th?

Abbiamo 142 iscritti e diversi ospiti giornalieri , penso che i 154 ingressi registrati oggi sull'argomento derivino da quelli .... ben molti iscritti non entrano nel forum da tempo altri ci entrano piu' volte al giorno ... la media ...

....poi ci sono anche alcuni iscritti che entrano nel Forum senza effettuare il login.

Complimenti Mauro per il lavoro che stai facendo.

[vecchione]

Hemm, volendo pensare che i vostri scritti siano un' incoraggiamento, del quale vi ringrazio molto, ..vado avanti.
9)- segue
Fasce di Van Allen; sono due zonne della magnetosfera terreste ove sono intrappolate particelle ad alta energia ; per inciso accenno a queste, specificando che non sono tanto loro ad essere pericolose, salvo che uno insista e persista a restarci dentro, quanto i raggi cosmici che le compongono e le formano, poichè in tali raggi alcune particelle hanno più energia di quella prodotte in un reattore nucleare...ma per fortuna queste sono abbastanza rare.
In effetti gli astronauti devono vedersela con due tipi di radiazioni: una è quella primaria, ovvero determinata dalle particelle che attraversano scafo, pareti, tute etc. e gli arrivano direttamente addosso, l’altra è quella secondaria, generata dalle particelle che impattano negli atomi dello scafo o direttamente in quelli dei loro corpi, generando un’infinità di “schegge”secondarie - forse ancora più pericolose delle radiazioni primarie - , che si diffondono nell'organismo.
Il danno biologico è determinato dal fatto che le radiazioni colpiscono gli atomi del corpo (che riuniti formano le molecole e poi le cellule); questi atomi fondamentalmente sono neutri e devono “lavorare” in tali condizioni, ma da queste radiazioni vengono ionizzati, quindi perdono od acquistano elettroni e "cambiano", diventando incapaci di svolgere le normali funzioni o, molto peggio, iniziando a funzionare male od in modo abnorme. Da questo si innescano cose come tumori, perdita della pelle, cecità, malfunzionamento degli organi interni etc. Il tutto è condizionato dalla “durata alle esposizioni” e quindi dalla quantità totale delle radiazioni assorbite.

[vecchione]

Per il buon zio, in merito a: "Levami una curiosita' ... la tua conoscenza della materia deriva dal fatto che sei un prof di fisica?"
Urca....preferirei non rispondere, perchè non mi piace darmi etichette, convinto che in rete queste non servano a nulla, perchè qui vale solo quello che uno dice e scrive.
Peraltro è anche questione di forma mentale; per fare un esempio, alcuni anni addietro in occasione del referendum sulla Costituzione e poter dare una risposta "ragionata", per me è stato normale prendere le proposte di modifica, confrontarle con gli articoli esistenti e, per capire le motivazioni di questi, andare a leggermi i corrispondenti atti cercandoli nelle tre sezioni dell' Assemblea Costituente del 46, per fortuna di facile e comoda reperibilità in rete.

[ziomauri]

Per il buon zio, in merito a: "Levami una curiosita' ... la tua conoscenza della materia deriva dal fatto che sei un prof di fisica?"
Urca....preferirei non rispondere, perchè non mi piace darmi etichette, convinto che in rete queste non servano a nulla, perchè qui vale solo quello che uno dice e scrive.
Peraltro è anche questione di forma mentale; per fare un esempio, alcuni anni addietro in occasione del referendum sulla Costituzione e poter dare una risposta "ragionata", per me è stato normale prendere le proposte di modifica, confrontarle con gli articoli esistenti e, per capire le motivazioni di questi, andare a leggermi i corrispondenti atti cercandoli nelle tre sezioni dell' Assemblea Costituente del 46, per fortuna di facile e comoda reperibilità in rete.

Ok ... rispetto la tua scelta ! pero' dalla risposta capisco che sei una persona che va in profondita' nelle cose ....

[vecchione]

10)- Raggi cosmici e scoperta del positrone (antimateria):
Poichè si voleva capire se i raggi cosmici fossero radiazioni elettromagnetiche pure o particelle, divenne ovvio studiarli nelle camere a nebbia (vedi n°6 ) dove, per analizzarli meglio, furono rallentati facendoli passare prima attraverso un foglio di piombo. L’analisi delle loro tracce residue rivelò che queste erano curvate dal campo magnetico dello strumento e quindi i raggi erano sicuramente particelle, ma evidenziò anche un’altra cosa: nell’attraversare la lastra schermante i raggi colpivano gli atomi di piombo generando varie altre particelle e fra tutte una di queste lasciava una traccia di intensità e massa uguale a quella degli elettroni, che però curvava in senso opposto: pari massa, ma carica contraria…... ed ecco trovato, per caso e senza cercarlo, il positrone, ovvero l’antielettrone (primo esempio di antimateria).
Adesso l’antimateria può essere prodotta artificialmente anche in discrete quantità, ma è un processo laborioso, anche se non è roba da fantascienza perché in pratica viene già usata, per esempio in una specifica analisi tomografica, la PET (Positron Emission Tomografy), inoltre è stata brillantemente impiegata al CERN, per un preciso scopo...ma di questo ne parleremo dopo.
Nota)- Per inciso sia detto che il positrone, pur essendo antimateria, potrebbe benissimo persistere indefinitivamente ma non può, perché si stima che entro un milionesimo di secondo inevitabilmente si scontra-accoppia (si accoppia nel senso che per un decimilionesimo di secondo le due particelle girano intorno ad un centro di gravità comune, come riscontrato nel 45 e confermato qualche anno dopo), con un elettrone che ha carica negativa e quindi opposta , dopodichè entrambi si annullano, producendo un raggio gamma (ultimamente è stato possibile realizzare anche la procedura inversa ed ottenere, da un raggio gamma, una coppia positrone-elettrone).

[vecchione]

10)- Segue antimateria, antiprotone
Unitamente al positrone, che sarebbe l’antielettrone, sempre nei primi decenni del 900 si considerava possibile (ecco di nuovo la fisica teorica) anche l’esistenza di un antiprotone, ma i relativi studi sperimentali in materia nonché una sua eventuale produzione artificiale era per allora cosa impossibile, poiché l’energia necessaria per creare una particella deve forzatamente essere proporzionale alla massa della particella stessa; ora, avendo il protone una massa quasi 2.000 volte maggiore di quella dell’elettrone, ne risulta che per creare un antiprotone serviva 2.000 volte più energia di quella necessaria a generare un antielettrone.
A quei tempi però le particelle più energetiche disponibili erano solo i raggi alfa emessi dalle sostanze radioattive, ben al di sotto di quanto necessario per tali esperimenti, pertanto gli studi in merito dovettero attendere l’invenzione di macchine capaci di potenze elevatissime: gli acceleratori.

[vecchione]

11)- Le Forze Fondamentali.
Per comprendere cosa stabilizza tutto quello che ci circonda, bisogna parlare delle 4 forze
che agiscono sulla materia.
1)- Forza di gravità: è la più evidente e perciò nota dalla notte dei tempi, anche se per secoli era stata identificata semplicemente col peso dei corpi...poi si è visto che il peso dei corpi, la caduta di una pietra, il rallentamento nel lancio di un corpo solido verso l’alto erano solo gli effetti visibili di tale forza.
2)- Forza elettromagnetica: è stata così definita perché riuniva le caratteristiche del magnetismo e dell’elettricità; fu studiata nel 18° secolo e le sue caratteristiche attrattive dovute ai poli positivo e negativo sono quelle che consentono a costituzione di tutta la materia, poiché gli atomi in virtù di questa forza si uniscono per formare molecole e queste, per lo stesso principio, si uniscono costituendo gli oggetti che ci circondano: gas, pietre, acqua, montagne e pianeti; però “come“ questo avvenga (e rimando alla nota del punto 3 sulle cariche degli elettroni), ha fatto rompere la testa per parecchio tempo ai ricercatori, perchè se sulla superficie dell’atomo ci sono gli elettroni, con segno negativo, come è possibile che venendo in contatto atomo con atomo, ovvero superficie con superficie, ovvero negativo con negativo si attraggano? Dovrebbero invece respingersi…
Il fatto è che in merito sussistono tre diverse condizioni:

[vecchione]

11-segue
A)- Gli atomi dei gas sembrano seguire questa regola, infatti possono avvicinarsi solo sino ad una certa distanza, prima di essere deviati dalla reciproca repulsione; solo un’azione esterna di compressione e/o di raffreddamento o di entrambe le cose combinate può tenerli vicini e arrivare così anche ai gas liquidi.
B)- Gli atomi di alcune sostanze hanno gli elettroni che NON sono disposti in modo perfettamente uniforme e quindi un po' della carica positiva del nucleo filtra alla superficie e quindi questi atomi si possono unire, anche se solo “abbastanza” solidamente.
C)- Infine, gli atomi di altre sostanze ancora (quelle che consideriamo più compatte e “dure”), possono attrarsi invece reciprocamente con maggiore intensità, perché avvicinandosi si innesca tra di loro uno scambio di elettroni, che passano da quello che ne ha in eccedenza a quello che ha delle orbite libere, con relativo cambio di segno e solida unione, come nel caso del carbonio e dei cristalli. Sono queste tre tipologie di atomi + la forza elettromagnetica che, con atomi + atomi che formano molecole e molecole + molecole formano tutto quanto abbiamo intorno: esseri viventi, vegetali, minerali etc.etc.
Nota: una barra di acciaio od una lastra di pietra ci appaiono estremamente solide e compatte, ma essendo in effetti costituite da atomi, che sono delle “palline” vuote, ne consegue che, strano ma vero, una barra di acciaio o una pietra sono in sostanza un insieme di sferette vuote incollate insieme una con l’altra, superficie con superficie; insomma sono simili ad una barretta di riso soffiato...)