Credo che ad ognuno di noi nel corso della vita, sia successo di dire: ah, se quella volta avessi scelto diversamente.......e ancor oggi ce lo rimproveriamo!!!
Ecco il punto,, quella volta abbiamo commesso un errore o fatto uno sbaglio?
Proviamo a capire la differenza
Sbaglio=fare qualcosa gia sapendo che non è corretta
Errore=dal latino errare, vagare senza meta!
Se "quella volta" in coscienza, ho fatto la scelta che mi sembrava più giusta, vuol dire che non avrei saputo fare di meglio.......ho commesso un ERRORE e me lo devo perdonare, caso mai accettarlo come insegnamento e non rimproverarmelo per una vita intera.
Se invece ho fatto quella scelta sapendo già che non era giusta (ma forse mi faceva comodo), allora devo incolpare solo me stesso.

Caro Bruno , trovo molto interessante il tuo distinguo . Credo che gli sbagli devono servire a imparare a non commetterli piu' in futuro e gli errori pure . Importante , in ogni caso, è non ripetere in futuro e imparare a perdonarsi . Vivere rimproverandosi e, forse , continuare a sbagliare , non ha molto senso ! Grazie per averci proposto la tua riflessione !

geronimo ha scritto: ↑

19/02/2020, 19:49

Credo che ad ognuno di noi nel corso della vita, sia successo di dire: ah, se quella volta avessi scelto diversamente.......e ancor oggi ce lo rimproveriamo!!!
Ecco il punto,, quella volta abbiamo commesso un errore o fatto uno sbaglio?
Proviamo a capire la differenza
Sbaglio=fare qualcosa gia sapendo che non è corretta
Errore=dal latino errare, vagare senza meta!
Se "quella volta" in coscienza, ho fatto la scelta che mi sembrava più giusta, vuol dire che non avrei saputo fare di meglio.......ho commesso un ERRORE e me lo devo perdonare, caso mai accettarlo come insegnamento e non rimproverarmelo per una vita intera.
Se invece ho fatto quella scelta sapendo già che non era giusta (ma forse mi faceva comodo), allora devo incolpare solo me stesso.

Credo che quella volta abbiamo fatto uno sbaglio.
GLI SBAGLI: A volte si sbaglia oggi, per non sbagliare domani. Vale a dire che oggi si è consapevoli del fatto che la scelta che si fa è sbagliata, ma poi un domani si rivela una scelta giusta. Se invece rimane una scelta sbagliata, credo che non ci sia niente da rimproverarsi perché a suo tempo si doveva fare una scelta.
Altre volte invece, si fanno delle scelte sbagliate, sapendo che lo sono e consapevoli che pagheremo per quelle scelte fatte a suo tempo.
GLI ERRORI: Gli errori sono fatti che possono capitare nel quotidiano senza che nessuno di noi vorrebbe che ci capitassero, ma disgraziatamente, capitano.

bhè allora sono messo male, faccio solo errori di sbaglio...

DragEverStar ha scritto: ↑

20/02/2020, 9:57

bhè allora sono messo male, faccio solo errori di sbaglio...

Sei come il grande pianista Telonius Monk che dopo un concerto disse : " Mi spiace , stasera ho fatto tutti gli errori sbagliati !"

Mmm... bella considerazione...

Di mio sono uno che per natura ci rimuggino molto su sulle cose, sia prima che durante che dopo di di una decisione...

Ma nel cammino di evoluzione del mio "io" che ho fatto ho imparato una lezione che mi sforzo di applicare ogni secondo della mia vita...
Se devo prendere una decisione faccio appello a tutta la mia esperienza ed a quella di chi considero persone vicine e valide, ma lo faccio nella maniera più laggera e "rapida" (cioè combatto contro la mia tendenza a rimugginarci su rischiando di non prendere una decisione...) possibile. Una volta presa la decisione non ci ripasso più sopra... nel senso che mi godo le conseguenze di tale decisione se positive, oppure ne faccio tesoro come esperienza e non ci penso più se la scelta si è rivelata infelice...

Personalmente sono sempre stato un istintivo, quindi errori di sicuro in giusta proporzione, con il tempo sono diventato più razionale, ma.. sono sempre dell'idea che certe decisioni vanno prese senza troppo rimuginarci su (come dice Adriano)
altrimenti si rischia di rimanere fermi a rimuginare.
Poi nella vita prendere decisioni a volte porta ad errori, più decisioni e più errori rischiamo di fare,( ma meglio decidere che vivere delle decisioni altrui per non sbagliare…) certo una cosa importante non sbagliare sapendo che ne pagheranno altri le conseguenze dei vostri errori sarebbe AUSPICABILE.
Per ora nella vita non si può tornare indietro (per fortuna),
quindi non è il caso se agiamo in buona fede di farci troppi crucci, è la vita….

Chi nella vita non ha fatto sbagli o errori scagli la prima pietra.
La considerazione di Bruno, secondo me,non sta tanto nel distinguo tra le due parole, bensì nel fatto di sapersi perdonare ritenendo di avere potuto fare meglio, rimorso? Una cosa che ti resta dentro come un tarlo che rode e rode sino al giorno in cui trovi il prodotto giusto per debellarlo.
A me è capitato, per "errore",di aver perso un caro amico, ora quell'errore non lo ripeterò mai più perchè ho trovato il prodotto giusto per quel tarlo.
Il perdono per se stessi e per gl' altri è la miglior panacea, ma non è tutto, esso ti fa crescere dentro come non riusciresti a fare in altro modo che questo.

Grande pensiero Ugo!!!