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Re: Non grufoliamo per le Pin-up

Inviato: 30/12/2019, 18:01
da ziomauri
Non esattamente nate come modello di femminismo, direte voi - o di progresso femminile se la parola femminismo vi risulta indigesta- se pensiamo alle pin-up in questa veste.
Ancora oggi credo sia forte la necessità di tornare a quel genere di seduzione semplice, ribelle ma garbata.

La spontaneità dei gesti di una pin-up si identifica come riflesso di qualunque donna moderna, con le proprie difficoltà quotidiane e i suoi piccoli difetti,
che una pin-up non si sognerebbe mai di nascondere ma semmai li enfatizza con intelligenza!

Re: Non grufoliamo per le Pin-up

Inviato: 30/12/2019, 18:02
da ziomauri
Altro disegnatore famoso è Alberto Vargas , piu' moderno , espilicito e sensuale .

Re: Non grufoliamo per le Pin-up

Inviato: 30/12/2019, 18:05
da ziomauri
Michelle Blum

. Le pin up erano (e sono) caratterizzate da una evidente malizia, proposta però con ingenuità, mai si è mostrato più di quanto non potesse capitare durante
un “comune” incidente quotidiano: una gonna impigliata in una maniglia, un cucciolo impertinente che rosicchia un abito,…
Il vedo-non-vedo e le leggere trasparenze che hanno fatto sognare tanti maschietti in divisa hanno preservato le pin up dalla censura,
che non hanno mai subito nel corso della loro storia. Sensualità innocente, erotismo discreto e timido, dolcezza e curve mozzafiato sono le caratteristiche
di queste ragazze, il cui successo come mascottes dell’esercito fu tale che in seguito persino diverse aziende le utilizzarono per le pubblicità,
in particolare ricordiamo la Coca-Cola.

Re: Non grufoliamo per le Pin-up

Inviato: 30/12/2019, 18:07
da ziomauri
Esistono molte contraddizioni sulla figura delle pin up: donne oggetto utilizzate per condurre gli uomini in guerra, cosa ci sarà mai di bello in questo?
Di bello, anzi di bellissimo, secondo me, c’è che la pin up è nata così, sì, ma si è evoluta. Già nei primi anni del 900 si rappresentavano canoni di bellezza
femminile fissi e rigidi che influenzavano la società, come accade anche oggi sulle passerelle e nel mondo della moda. Bene, le pin up non li rappresentavano
neanche lontanamente, erano doppiamente trasgressive, perchè mostravano una donna “diversa dal solito” e consapevole del suo potenziale sensuale,
che pareva estremamente scandaloso all’epoca (ed io continuo a trovare tante similitudini con quello che viviamo oggi). Una donna consapevole è forte e
indipendente, ricevere un messaggio simile in un’epoca di forte cambiamento come gli anni ’40 è stato una piccola spinta in più verso l’emancipazione femminile,
già in corso poichè molte donne avevano iniziato a lavorare nelle fabbriche, in sostituzione agli uomini che si trovavano in guerra e per potersi mantenere
in loro assenza (continuando a farlo anche in seguito).

Re: Non grufoliamo per le Pin-up

Inviato: 30/12/2019, 18:07
da ziomauri
Dopo la guerra, tra la fine degli anni ’40 e i primi anni ’60, questo immenso fenomeno nato come motivazionale ed evolutosi come commerciale, non decadde
come tutti si aspettavano, sull’onda della celebrità venne anzi trasportato nel cinema (con un aumento di successo garantito) con film e musical, e
nei teatri con una rinascita del burlesque, di cui scriverò in un altro momento. Alcune icone di questo momento d’oro per le pin up: Rita Hayworth,
Betty Grable, Gypsy Rose Lee, Tempest Storm e più tardi Marilyn Monroe.

Re: Non grufoliamo per le Pin-up

Inviato: 30/12/2019, 18:11
da ziomauri
Hilda: la Pin Up Oversize Dimenticata
di Matteo Rubboli

Hilda fu una delle creazioni dell’illustratore Duane Bryers, che nascondeva un segreto sconosciuto alle persone che la ammiravano su riviste e calendari statunitensi.
Voluminosa nei punti giusti, un po’ goffa, Hilda fu l’unica Pin-Up oversize della storia che abbellì i calendari americani dagli anni ’50 sino all’inizio degli anni ’80,
che raggiunse una moderata notorietà durante gli anni ’60.
Bryers, deceduto nel 2012, affermò: “E’ una creazione assolutamente pazza. Ho avuto a che fare con molte modelle durante la mia carriera,
ma Hilda veniva disegnata senza modello"

Re: Non grufoliamo per le Pin-up

Inviato: 30/12/2019, 18:13
da ziomauri
Proprio come dice Effplume :

La spontaneità dei gesti di una pin-up si identifica come riflesso di qualunque donna moderna, con le proprie difficoltà quotidiane e i suoi piccoli difetti,
che una pin-up non si sognerebbe mai di nascondere ma semmai li enfatizza con intelligenza!

Re: Non grufoliamo per le Pin-up

Inviato: 30/12/2019, 21:08
da Pasquale63
Grande Ziomauri, le tue ricerche sono sempre interessanti beer beer beer

Re: Non grufoliamo per le Pin-up

Inviato: 30/12/2019, 23:06
da ElTiburon
Grande lezione di storia sensuale delle pin-up Ziomauri
beer beer

Re: Non grufoliamo per le Pin-up

Inviato: 31/12/2019, 8:35
da ziomauri
Grazie ragazzi per l'apprezzamento ! :D :D :D