Gianluigi ha scritto: ↑

18/06/2018, 22:11

Eccoci di ritorno stanchi dopo 1350 km fatti ma felici eccovi il report
Siamo arrivati ad Amatrice il pomeriggio di venerdì fortunatamente abbiamo preso pochissima pioggia ma sotto un cielo scuro in sintonia con la devastazione che un pezzetto per volta intravedevi lungo la strada.
Siamo arrivati fortunosamente, e con un senso di sgomento ( perché è un altra cosa vedere le immagini in TV ) dalla strada principale che porta al centro della città che non cè più(la strada è interdetta al traffico in entrata e presidiata dall'esercito ma il mio navigatore non lo poteva sapere!
Il tempo di laciare la borsa ne Hotel che mi era stato suggerito comodo ed accogliente dove mi sono trovato benissimo.
E subito abbiamo cercato il
punto di incontro dove abbiamo trovato intento nei preparativi Gianni (Littlejo) e la sua famiglia e gli amici e con loro abbiamo brevemente parlato delle condizioni attuali degli abitanti di quelle zone , persone che, nonostante tutto ti accolgono cordialmente e con un sorriso sulle labbra.
Sabato abbiamo assistito all'arrivo dei primi Bikers per l'evento del Bertolla Gatage
arrivati da più parti della nostra penisola e con loro al motogiro abbiamo raggiuntoil lago di Campotosto zona splendida immersa nel verde, aperitivo di benvenuti con vista lago e al ritorno ritrovo in quello che hanno chiamato Centro commerciale una costruzione che dovrebbe dare una casa alle attività....
alla sera tutti insieme per cena con spettacolo musicale, passare momenti tra Bikers che si ritrovano con lo stesso scopo comune è una cosa unica.
Il giorno dopo il ritrovo era ad Arquata del Tronto, e per il clou della manifestazione sono arrivati in tantissimi erano previsti altri 170 Bikers.
Noi abbiamo salutato quanti più potevamo a metà giornata e ci siamo rimessi lungo la strada per il rientro, dovendo passare a salutare amici lungo il rientro.
Non abbiamo scattato foto che ritraessero lo scempio di quei luoghi per rispetto dell'intimità di questa gente,già fin troppo violata e troppo presto dimenticata. I più "fortunati" vivono in una sorta di villaggio estivo in una zona di Montagna e sulla soglia delle casette,puo vedere ogni giorno ciò che resta della loro vita precedente. Tutto in un paese che non vive più, ma cerca fortemete di restare VIVO.
Perdonatemi per le poche foto ....

Vorrei invitare tutti a non dimenticarli, e, magari approffintando della bella stagione a passare li qualche giorno, per aiutare l'economia ed invitate quanti più amici potete gli amici a farlo