route21 cromosome on the road
Inviato: 03/07/2018, 8:23
buon giorno a tutti.....
il 29 e 30 giugno abbiamo ospitato ad Amatrice la penultima tappa della "Route21 Cromosome on the Road", una meravigliosa ed impegnativa iniziativa creata da Giampiero Papasodero.
questo ragazzo, da circa 8 anni, permette a diversi ragazzi affetti dalla sindrome di down di fare il giro d'Italia in moto.....
praticamente divide il nostro bel paese in un numero di tappe pari al numero dei ragazzi che chiedono di partecipare, quest'anno sono stati 6, e dura circa 1 mese....quest'anno la Route è partita il 2 giugno da Roma e si è conclusa il 2 luglio a Civitanova Marche; in ogni città toccata, la Route fa base nelle varie officine o concessionari Harley, che poi organizzano feste e giri in moto sui loro territori.
noi del Bertolla abbiamo conosciuto Giampiero durante il Motor Day di Roma, siamo stati 4 gg insieme e, una volta conosciuto il suo progetto, gli abbiamo chiesto se era possibile inserire Amatrice come tappa della Route; Giampiero è stato subito entusiasta ed ha accettato senza pensarci.....
è stata una esperienza bellissima.... vedere ragazzi che nella loro quotidianità vengono trattati come bambini, serviti e riveriti dover provvedere per una intera settimana alle loro necessità da soli, senza l'aiuto dei genitori è stato veramente fortificante.....per una settimana all'anno vengono trattati da uomini, Giampiero non è affatto docile con loro, anzi, li responsabilizza guidandoli ma lasciandogli tutto il margine di decisione per le loro necessità......
questa esperienza mi ha arricchito moltissimo e mi ha fatto capire una volta di più che qualsiasi difficoltà o problematica se affrontata con la giusta determinazione è superabile.....
Luca, così si chiama il ragazzo down che è stato ad Amatrice, è una persona molto tranquilla, sensibile e attenta ad ogni particolare..... lo vedevo colpito ed affranto mentre vedeva le macerie intorno a lui, ma nonostante il disagio provato, ogni volta mi sia avvicinava e cercava di rincuorarmi....veramente toccante......
prima del loro arrivo, Giampiero mi espresse il desiderio di Luca di poter dormire all'interno delle casette.....andammo al Comune diverse volte chiedendo di poter utilizzare una delle case libere, ottenendo però solo risposte negative.....allora, parlatone in famiglia, decidemmo di ospitare Giampiero e Luca nella casetta di mia suocera, la quale, di buon grado, gli ha lasciato la sua....non vi dico la contentezza di Luca e Giampiero......
sabato e domenica li abbiamo accompagnati un pò in giro (lago di Campotosto, Castelluccio, Accumoli, Arquata del Tronto), abbiamo mangiato ottime amatriciane, abbiamo portato Luca dal barbiere locale (gli ha fatto un taglio alla Baracus, E-Team ) dato che aveva un gatto morto in testa......insomma abbiamo fatto vivere a Luca e Giampiero due giorni di "normalità" amatriciana.....
il 29 e 30 giugno abbiamo ospitato ad Amatrice la penultima tappa della "Route21 Cromosome on the Road", una meravigliosa ed impegnativa iniziativa creata da Giampiero Papasodero.
questo ragazzo, da circa 8 anni, permette a diversi ragazzi affetti dalla sindrome di down di fare il giro d'Italia in moto.....
praticamente divide il nostro bel paese in un numero di tappe pari al numero dei ragazzi che chiedono di partecipare, quest'anno sono stati 6, e dura circa 1 mese....quest'anno la Route è partita il 2 giugno da Roma e si è conclusa il 2 luglio a Civitanova Marche; in ogni città toccata, la Route fa base nelle varie officine o concessionari Harley, che poi organizzano feste e giri in moto sui loro territori.
noi del Bertolla abbiamo conosciuto Giampiero durante il Motor Day di Roma, siamo stati 4 gg insieme e, una volta conosciuto il suo progetto, gli abbiamo chiesto se era possibile inserire Amatrice come tappa della Route; Giampiero è stato subito entusiasta ed ha accettato senza pensarci.....
è stata una esperienza bellissima.... vedere ragazzi che nella loro quotidianità vengono trattati come bambini, serviti e riveriti dover provvedere per una intera settimana alle loro necessità da soli, senza l'aiuto dei genitori è stato veramente fortificante.....per una settimana all'anno vengono trattati da uomini, Giampiero non è affatto docile con loro, anzi, li responsabilizza guidandoli ma lasciandogli tutto il margine di decisione per le loro necessità......
questa esperienza mi ha arricchito moltissimo e mi ha fatto capire una volta di più che qualsiasi difficoltà o problematica se affrontata con la giusta determinazione è superabile.....
Luca, così si chiama il ragazzo down che è stato ad Amatrice, è una persona molto tranquilla, sensibile e attenta ad ogni particolare..... lo vedevo colpito ed affranto mentre vedeva le macerie intorno a lui, ma nonostante il disagio provato, ogni volta mi sia avvicinava e cercava di rincuorarmi....veramente toccante......
prima del loro arrivo, Giampiero mi espresse il desiderio di Luca di poter dormire all'interno delle casette.....andammo al Comune diverse volte chiedendo di poter utilizzare una delle case libere, ottenendo però solo risposte negative.....allora, parlatone in famiglia, decidemmo di ospitare Giampiero e Luca nella casetta di mia suocera, la quale, di buon grado, gli ha lasciato la sua....non vi dico la contentezza di Luca e Giampiero......
sabato e domenica li abbiamo accompagnati un pò in giro (lago di Campotosto, Castelluccio, Accumoli, Arquata del Tronto), abbiamo mangiato ottime amatriciane, abbiamo portato Luca dal barbiere locale (gli ha fatto un taglio alla Baracus, E-Team ) dato che aveva un gatto morto in testa......insomma abbiamo fatto vivere a Luca e Giampiero due giorni di "normalità" amatriciana.....



