Questo post vuol essere solo una curiosità. (del resto come molti altri)
Proseguendo nella ricerca ho letto molte critiche negative, in quanto un progetto del genere è molto complesso per poter pensare ad una sua realizzazione.

Molte volte si è parlato di propulsioni alternative, ma veramente poco dell'aria compressa. Questa tecnologia è in fase di sviluppo già dalla fine degli anni '90. In quegli anni abbiamo visto i primi prototipi di auto alimentati dall'aria, ma ad oggi ancora nessun grande marchio dell'automotive ha deciso di investire sullo sviluppo di questa tecnologia per la produzione di serie.

Il mondo delle moto, più ristretto di quello auto, presenta ancora meno esempi di motori ad aria compressa, ma dalla Francia arriva questo interessante progetto sviluppato da cinque famosi designer nazionali e pronto alla realizzazione per partecipare alla Speed Week di Bonneville, dove potrebbe agguantare qualche record nelle categorie per moto dalla propulsione alternativa. Un telaio in traliccio di tubi, basso e lungo, conferisce alla Saline Airstream un'estetica da vera streamliner, necessaria anche ad aloggiare le due grosse bombole per la riserva d'aria e il compressore posizionato alle loro spalle.
Bello lo schema della sospensione anteriore con sterzo nel mozzo e doppio braccio in tubi. Al posteriore invece troviamo un forcellone bibraccio con monoammortizzatore, ovviamentead aria. I freni sono Beringer, e le sovrastrutture sono studiate per dare al mezzo la sufficiente aerodinamica. Nella foto sotto vediamo anche una versione per la strada, con fari e targa, ma come le altre si tratta di rendering. Sarebbe bello vederla in tiratura limitata anche per l'utilizzo stradale e scoprire il suo comportamento fra le curve con un tale interasse e baricentro. Curioso il sistema che cambia l'assetto della moto alzando il telaio tramite una ghiera sulla parte anteriore, per una guida più disinvolta quando non si cerca il record assoluto.

https://youtu.be/e7xOoOwZOvU

quale autonomia potrebbe avere questo tipo di alimentazione ?

POCA!
Dale notizie che ho letto si parla di 100 km.
Ma soprattutto il problema sta nella sicurezza: le bombole caricate a 200 o adirittura 400 bar sarebbero un vero pericolo in caso di incidente.

Al di la della scarsa autonomia... l'insensatezza di produrre veicoli dotati di questo tipo di propulsione sta essenzialmente nel fatto che per comprimere l'aria bisogna sprecare energia da un'altra parte (il compressore che sta a casa) magari bruciando comunque combustibile o attingendo energia dalla rete elettrica. Anche in questo secondo caso ci si troverebbe, nella stragrande maggioranza dei casi, a bruciare combustibile a monte (nelle centrali elettriche).

E' un po' lo stesso limite delle auto totalmente elettriche oggi: per ricaricarle occorre comunque inquinare!

Finchè non ci permetteranno di installare motori che generano in proprio energia pulita la traiettoria verso l'estinzione non sarà deviata

Adriano ha scritto: ↑

03/12/2018, 17:13

Al di la della scarsa autonomia... l'insensatezza di produrre veicoli dotati di questo tipo di propulsione sta essenzialmente nel fatto che per comprimere l'aria bisogna sprecare energia da un'altra parte (il compressore che sta a casa) magari bruciando comunque combustibile o attingendo energia dalla rete elettrica. Anche in questo secondo caso ci si troverebbe, nella stragrande maggioranza dei casi, a bruciare combustibile a monte (nelle centrali elettriche).

E' un po' lo stesso limite delle auto totalmente elettriche oggi: per ricaricarle occorre comunque inquinare!

Finchè non ci permetteranno di installare motori che generano in proprio energia pulita la traiettoria verso l'estinzione non sarà deviata

Proprio così Adriano ... quella dell'energia è una coperta corta ... ti copri le spalle e prendi freddo ai piedi !

quello che mi fa paura sono le bombole di aria compressa

E dove lo lasciamo il casino che esce dai nostri bei tuboni di scarico ??? mi vedo andare in giro con il rombo del mio compressore

Alla fine si produce comunque inquinamento, mah...