Giretto del 2 giugno con la Cate
Giretto del 2 giugno con la Cate
Dopo l'uscita del 31 maggio, il 2 giugno ho fatto una piccola gita fuori porta con la Cate... giusto per farle riprendere la forma del sedere sulla sella della Bull
Inoltre ho colto l'occasione per provre le nuove borse laterali.
In precedenza avevo delle borse morbide "universali" della Famsa, di quelle che si reggono sulle selle con delle cingie, con dei telaietti artigianali che non reggevano le borse, ma evitavano semplicemente che le borse tendessero ad andare verso la ruota posteriore quando si era in piega.
Erano comode, capienti, poco ingomranti ma non permettevano al passeggero di poter poggiare i piedi sulle pedaline... inoltre impedivano l'uso dei maniglioni del codone e la Cate non voleva rinunciarvi in alcun modo.
Quindi ho sempre avuto il cruccio di trovare una soluzione per poter viaggiare con la Cate, ma senza dover spendere più di 500,00 euro per i soli telaietti per borse laterali specifici per la Bull che si trovavano in commercio negli ultimi 10 anni (Hepco & Baker, solo nell'ultimo periodo si trovano sui 300,00 a smaltimento) a cui andavano aggiunti i costi delle borse nuove.
E' apitato qualche mese fa di trovare un annuncio di una coppia di borse (sempre morbide) usate della Tekno con relativi telaietti specifici per la Bulldog a soli 80,00 euri... ovviamente non me le sono fatte scappare!
Inizialmente mi hanno lasciato un po' perplesso perchè per lasciare liberi i maniglioni le borse stanno un po' distanti dalla moto... ma ho voluto prima metterle alla prova!
Siamo partiti tardi (per i miei standard), verso le 8:30, con le borse cariche... per un pic nic !
Raggiungiamo Montebelluna, da qui prendiamo la Sinistra Piave, passiamo Valdobbiadene, prendiamo per Belluno. A Trichiana saliamo per Passo San Boldo (o come vuole la recente italianizzazione... Passo San Ubaldo )
https://www.google.com/maps/place/Passo ... 12.1666667
Volevo provare come mi trovavo a pieno carico, con la zavorrina e con le gomme nuove (Dunlop Qualifier 2) su curve e tornanti stretti, la strada dei 100 giorni mi sembrava perfetta (e lo è stata!).
A Tovena prendiamo per Revine Lago, da qui Vittorio Veneto, saliamo per il Fadalto.
Qui iniziamo a trovare i fenomeni a due ruote... il fatto di non aver trovato nessuno spiaccicato da qualche parte è stata solo fortuna!
Ho visto scene... che sinceramente avevo dimenticato volentieri, con questo lockdown... moto che sorpassavano con linea doppia e traffico in entrambi i sensi... alcuni anche impennando... zavorrine appollaiate su trespoli, con i leggins, il perizoma fuori, le All Stars e con il giacchino di jeans...
Infatti in cima al fadalto c'era la tradizionale pattuglia di polizia che faceva festa... quei ppoliziotti muovevano la paletta con la grazia di Federer al Roland Garros!!!
Noi facciamo sosta caffè al bar sul cui piazzale c'era la pattuglia in azione...
Inoltre ho colto l'occasione per provre le nuove borse laterali.
In precedenza avevo delle borse morbide "universali" della Famsa, di quelle che si reggono sulle selle con delle cingie, con dei telaietti artigianali che non reggevano le borse, ma evitavano semplicemente che le borse tendessero ad andare verso la ruota posteriore quando si era in piega.
Erano comode, capienti, poco ingomranti ma non permettevano al passeggero di poter poggiare i piedi sulle pedaline... inoltre impedivano l'uso dei maniglioni del codone e la Cate non voleva rinunciarvi in alcun modo.
Quindi ho sempre avuto il cruccio di trovare una soluzione per poter viaggiare con la Cate, ma senza dover spendere più di 500,00 euro per i soli telaietti per borse laterali specifici per la Bull che si trovavano in commercio negli ultimi 10 anni (Hepco & Baker, solo nell'ultimo periodo si trovano sui 300,00 a smaltimento) a cui andavano aggiunti i costi delle borse nuove.
E' apitato qualche mese fa di trovare un annuncio di una coppia di borse (sempre morbide) usate della Tekno con relativi telaietti specifici per la Bulldog a soli 80,00 euri... ovviamente non me le sono fatte scappare!
Inizialmente mi hanno lasciato un po' perplesso perchè per lasciare liberi i maniglioni le borse stanno un po' distanti dalla moto... ma ho voluto prima metterle alla prova!
Siamo partiti tardi (per i miei standard), verso le 8:30, con le borse cariche... per un pic nic !
Raggiungiamo Montebelluna, da qui prendiamo la Sinistra Piave, passiamo Valdobbiadene, prendiamo per Belluno. A Trichiana saliamo per Passo San Boldo (o come vuole la recente italianizzazione... Passo San Ubaldo )
https://www.google.com/maps/place/Passo ... 12.1666667
Volevo provare come mi trovavo a pieno carico, con la zavorrina e con le gomme nuove (Dunlop Qualifier 2) su curve e tornanti stretti, la strada dei 100 giorni mi sembrava perfetta (e lo è stata!).
A Tovena prendiamo per Revine Lago, da qui Vittorio Veneto, saliamo per il Fadalto.
Qui iniziamo a trovare i fenomeni a due ruote... il fatto di non aver trovato nessuno spiaccicato da qualche parte è stata solo fortuna!
Ho visto scene... che sinceramente avevo dimenticato volentieri, con questo lockdown... moto che sorpassavano con linea doppia e traffico in entrambi i sensi... alcuni anche impennando... zavorrine appollaiate su trespoli, con i leggins, il perizoma fuori, le All Stars e con il giacchino di jeans...
Infatti in cima al fadalto c'era la tradizionale pattuglia di polizia che faceva festa... quei ppoliziotti muovevano la paletta con la grazia di Federer al Roland Garros!!!
Noi facciamo sosta caffè al bar sul cui piazzale c'era la pattuglia in azione...
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"Life is a journey not a destination" - Cit. Aerosmith
Re: Giretto del 2 giugno con la Cate
Ripartiamo e raggiungiamo il vicino Lago di Santa Croce.
La giornata è calda ma ventosa e sulla superficie del lago si stagliano un'infinità di kite surf coloratissimi, uno spettacolo!
Tentiamo di raggiungere la spiaggia, ma la ressa è al di sopra di ogni previsione... i parcheggi sono impallati ed i vigili stanno già facendo fuori i blocchetti per le multe...
Via, saliamo sul Cansiglio, prendiamo per Tambre in cerca di un posticino in cui fare il nostro pic-nic.
Purtoppo si è fatto tardi e tutti i tavolini a ridosso dei boschi sono occupati... cerchiamo... cerchiamo... e finalmente di cu*o troviamo un tavolino a lato di una curva, in corrispondenza di un borghetto di case... forse nessuno l'ha vito per via di un paio di auto parcheggiate davanti... ottimo!
Purtroppo non ho scattato foto... la fame ha preso il sopravvento
L'idea era di pisolare un po' al sole... ma un nuvolone nero si sta formando sulle cime sopra di noi.
Dopo pranzo ci facciamo un giretto fino alla fantastica piana del Cansiglio... ma un po' per la quantità assuda di gente che c'è... un po' per quel nuvolone che si fa sempre più minaccioso torniamo indietro e ci fermiamo in centro a Tambre, per un caffè.
Ed intanto osservo le "nuove" borse... tutto sommato non sporgono esageratamente...
La giornata è calda ma ventosa e sulla superficie del lago si stagliano un'infinità di kite surf coloratissimi, uno spettacolo!
Tentiamo di raggiungere la spiaggia, ma la ressa è al di sopra di ogni previsione... i parcheggi sono impallati ed i vigili stanno già facendo fuori i blocchetti per le multe...
Via, saliamo sul Cansiglio, prendiamo per Tambre in cerca di un posticino in cui fare il nostro pic-nic.
Purtoppo si è fatto tardi e tutti i tavolini a ridosso dei boschi sono occupati... cerchiamo... cerchiamo... e finalmente di cu*o troviamo un tavolino a lato di una curva, in corrispondenza di un borghetto di case... forse nessuno l'ha vito per via di un paio di auto parcheggiate davanti... ottimo!
Purtroppo non ho scattato foto... la fame ha preso il sopravvento
L'idea era di pisolare un po' al sole... ma un nuvolone nero si sta formando sulle cime sopra di noi.
Dopo pranzo ci facciamo un giretto fino alla fantastica piana del Cansiglio... ma un po' per la quantità assuda di gente che c'è... un po' per quel nuvolone che si fa sempre più minaccioso torniamo indietro e ci fermiamo in centro a Tambre, per un caffè.
Ed intanto osservo le "nuove" borse... tutto sommato non sporgono esageratamente...
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Re: Giretto del 2 giugno con la Cate
Il nuvolone nero inizia a brontolare insistentemente... facciamo in tempo a mettere i caschi che cadono le prime gocce.
Via! Scendiamo al lago ed imbocchiamo la via del ritorno... Fadalto, Vittorio Veneto e giù per Revine Lago... cambio di programma, prendiamo per Gai, Rolle e poi Refrontolo... andiamo al Molinetto della Croda
https://www.google.com/maps/place/Molin ... 12.1917553
Via! Scendiamo al lago ed imbocchiamo la via del ritorno... Fadalto, Vittorio Veneto e giù per Revine Lago... cambio di programma, prendiamo per Gai, Rolle e poi Refrontolo... andiamo al Molinetto della Croda
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Re: Giretto del 2 giugno con la Cate
Fa molto caldo... anche qui la calca di gente è insopportabile, per cui dopo un po' riprendiamo la marcia e ritorniamo a Rolle (che non ha nulla a che vedere con Passo Rolle) ci fermiamo ad ammirare... ad ammirare un panorama che mozza sempre il fiato!
A volte noi veneti ci facciamo sempre cogliere da sensi di inferiorità nei confronti di altre regioni... ma nache di altri stati... ed invece qui abbiamo montagne favolose, che solo la Val d'Aosta può superare... abbiamo mari che possono invidiare solo certe zone del sud Italia... ed abbiamo il territorio del Prosecco di Valdobbiadene, che non ha nulla da invidiare alle zone toscane del Chianti, o della Val d'Orcia...
Guardate qua, spero che in foto si percepisca almeno il 10% della favola di questo posto
A volte noi veneti ci facciamo sempre cogliere da sensi di inferiorità nei confronti di altre regioni... ma nache di altri stati... ed invece qui abbiamo montagne favolose, che solo la Val d'Aosta può superare... abbiamo mari che possono invidiare solo certe zone del sud Italia... ed abbiamo il territorio del Prosecco di Valdobbiadene, che non ha nulla da invidiare alle zone toscane del Chianti, o della Val d'Orcia...
Guardate qua, spero che in foto si percepisca almeno il 10% della favola di questo posto
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Re: Giretto del 2 giugno con la Cate
Poi ritorno veloce a Vidor, Montebelluna, casa...
Il tutto con il tmeporale che ci segue, arriviamo a casa giusto in tempo prima che inizi a piovere... poi apprenderemo che nelle zone della Valbelluna e di Feltre la grandine ha falciato molte coltivazioni, giusto perchè di disastri ultimamente ce ne mancavano...
Esiti della giornata:
- La Cate si lamenta per il male al cu*o
- Le nuove gomme si sono rivelate un vero portento! Anche la Cate le ha promosse per l' "appiccicosità" con cui la Bull rimaneva in strada nonstante il peso caricato. E dopo due uscite, con stili diversi di guida e con diversi carichi, hanno in superficie quella bella rugosità che testimonia che stanno lavorando in ottime condizioni
- Le borse si sono rivelate comode e tutto sommato il loro ingombro non da fastidio, l'importante è fare attenzione ai pesi caricati perchè la leva che praticano, essendo più distanti dal corpo della moto, è abbastanza più elevata.
Il tutto con il tmeporale che ci segue, arriviamo a casa giusto in tempo prima che inizi a piovere... poi apprenderemo che nelle zone della Valbelluna e di Feltre la grandine ha falciato molte coltivazioni, giusto perchè di disastri ultimamente ce ne mancavano...
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- La Cate si lamenta per il male al cu*o
- Le nuove gomme si sono rivelate un vero portento! Anche la Cate le ha promosse per l' "appiccicosità" con cui la Bull rimaneva in strada nonstante il peso caricato. E dopo due uscite, con stili diversi di guida e con diversi carichi, hanno in superficie quella bella rugosità che testimonia che stanno lavorando in ottime condizioni
- Le borse si sono rivelate comode e tutto sommato il loro ingombro non da fastidio, l'importante è fare attenzione ai pesi caricati perchè la leva che praticano, essendo più distanti dal corpo della moto, è abbastanza più elevata.
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Re: Giretto del 2 giugno con la Cate
Effettivamente la sella per il passeggero sulla Bull non è che invoglia troppoAdriano ha scritto: ↑03/06/2020, 17:04Poi ritorno veloce a Vidor, Montebelluna, casa...
Il tutto con il tmeporale che ci segue, arriviamo a casa giusto in tempo prima che inizi a piovere... poi apprenderemo che nelle zone della Valbelluna e di Feltre la grandine ha falciato molte coltivazioni, giusto perchè di disastri ultimamente ce ne mancavano...
Esiti della giornata:
- La Cate si lamenta per il male al cu*o
- Le nuove gomme si sono rivelate un vero portento! Anche la Cate le ha promosse per l' "appiccicosità" con cui la Bull rimaneva in strada nonstante il peso caricato. E dopo due uscite, con stili diversi di guida e con diversi carichi, hanno in superficie quella bella rugosità che testimonia che stanno lavorando in ottime condizioni
- Le borse si sono rivelate comode e tutto sommato il loro ingombro non da fastidio, l'importante è fare attenzione ai pesi caricati perchè la leva che praticano, essendo più distanti dal corpo della moto, è abbastanza più elevata.
Gli amici sono quelli che ti aiutano a rialzarti, quando le altre persone neanche sapevano che eri caduto.
Re: Giretto del 2 giugno con la Cate
Beh... dai... non è male... rispetto a certe sportive sembra quasi un divano
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Re: Giretto del 2 giugno con la Cate
Molto bello !Adriano ha scritto: ↑03/06/2020, 16:49Fa molto caldo... anche qui la calca di gente è insopportabile, per cui dopo un po' riprendiamo la marcia e ritorniamo a Rolle (che non ha nulla a che vedere con Passo Rolle) ci fermiamo ad ammirare... ad ammirare un panorama che mozza sempre il fiato!
A volte noi veneti ci facciamo sempre cogliere da sensi di inferiorità nei confronti di altre regioni... ma nache di altri stati... ed invece qui abbiamo montagne favolose, che solo la Val d'Aosta può superare... abbiamo mari che possono invidiare solo certe zone del sud Italia... ed abbiamo il territorio del Prosecco di Valdobbiadene, che non ha nulla da invidiare alle zone toscane del Chianti, o della Val d'Orcia...
Guardate qua, spero che in foto si percepisca almeno il 10% della favola di questo posto
Ai miei colleghi che spesso si vantavano di viaggi con mete esotiche inusuali un giorno ho chiesto se erano mai stati alla sorgente del Lorì dove nell'800 le "lavandare" di Avesa lavavano i panni di mezza Verona bene , 2 km da Verona ,... ben ... nessuno conosceva quel luogo !
Che dire , il bello molto spesso è proprio dietro l'angolo!
- ElTiburon
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- Iscritto il: 25/09/2017, 15:38
- Moto: Harley Davidson ROAD KING classic
- Località: Biella
Re: Giretto del 2 giugno con la Cate
Grande Adriano, è un piacere rivedervi
LA VITA E' QUESTA. NIENTE E' FACILE E NULLA IMPOSSIBILE.
- Pasquale63
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- Iscritto il: 16/09/2017, 18:55
- Moto: Yamaha midnight star 950A- Dragstar 650 Classic del 1998
- Località: Milano
Re: Giretto del 2 giugno con la Cate
Bei posti e bel report
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